Non tutti sanno che a Milano sorge un’incredibile e affascinante foresta di bambù che ricorda moltissimo quelle di Cina e Giappone.
Milano è una città spesso trascurata quando si citano i luoghi più belli da visitare in Italia. Molto spesso si parla infatti di Roma, Firenze e Napoli, senza dimenticare la splendida Venezia, eppure visitare Milano equivale ad ammirare una serie di bellezze storiche, culturali e architettoniche uniche al mondo. Non è tutto, perché il capoluogo lombardo conserva anche delle vere e proprie perle immerse nei vari quartieri. Alcune di queste sono molto note alla popolazione locale ma rappresentano un’autentica scoperta per i visitatori, che restano sempre a bocca aperta quando si trovano davanti queste meraviglie.
La foresta di bambù a Milano, incredibile ma vero: tutti i dettagli
Ad esempio in tanti non sanno che non c’è bisogno di volare in Oriente per passeggiare in mezzo a una foresta di bambù. Non serve, infatti, recarsi fino in Cina o in Giappone per guardare da vicino questi boschi.
Anche se può sembrare difficile da credere, in una famosa zona di Milano è presente una foresta di bambù che viene spesso visitata da amanti della natura e semplici curiosi.
Il bosco di bambù, che rappresenta un perfetto scorcio d’Oriente, si trova nel cuore dei Navigli ed è stato realizzato come parte di un progetto messo in piedi dall’Associazione Parco Segantini.
Questa associazione ha voluto rimettere in sesto tutta l’area collaborando attivamente con il Comune di Milano. Proprio la connessione tra l’istituzione locale e i cittadini ha permesso la creazione di questa zona naturalistica che prende il nome di ‘Oasi in città’.
Tra le caratteristiche di quest’area c’è proprio il bosco di bambù, che si trova a poca distanza dal marciapiede e rappresenta un’irresistibile attrazione per coloro che transitano da queste parti.
La foresta ricorda proprio quelle cinesi e giapponesi, grazie alla presenza di bambù altissimi che creano il classico effetto labirinto. E’ davvero straordinario poter disporre di un luogo del genere a pochi passi dal centro di Milano.
La foresta di bambù a Milano è un luogo da visitare assolutamente: come fare per arrivare
Il boschetto di bambù non è perfettamente identico a quelli orientali dato che manca uno dei principali abitanti di questi luoghi, ovvero il panda. Tuttavia, immergersi in questo labirinto verde caratterizzato da tratti e suoni dell’Oriente è comunque un’esperienza da vivere intensamente.
Il consiglio è di recarsi presso il bosco di bambù nel periodo più favorevole, vale a dire in primavera inoltrata o in estate, così da poter ammirare anche tutta la flora e la fauna che non è possibile trovare altrove in città.
Come fare per arrivare alla foresta di bambù? Il percorso è davvero molto semplice. Una volta arrivati al Naviglio Grande è necessario prendere via Segantini e procedere lungo il marciapiede del palazzo che prende il nome di ‘Corti del Naviglio’.
Proseguendo lungo questo percorso ci si imbatte in un bosco di Prunus ed è segno che ormai la foresta di bambù è davvero a pochi passi. Qualche altro metro ed ecco i bambù, con i loro fusti altissimi, che ci faranno provare l’emozione di camminare in questo labirinto d’Oriente.