Un altro progetto di cui si parla da anni, una nuova strada che colleghi Concesio con la Valle Trompia nel bresciano
Finalmente sono comparse le prime travi che poggiano su basamenti di cemento sulle due sponde del fiume Mella. Un inizio concreto che, questa volta, il raccordo autostradale della Valtrompia ci sarà. Non è, sicuramente, un progetto a breve termine, ma, come si dice, chi ben comincia è a metà dell’opera. Le travi serviranno per sorreggere il nuovo ponte che attraverserà il fiume Mella.
Il consigliere delegato della Provincia Giacomo Zobbio ha assistito personalmente agli inizi dei lavori. Ha affermato che è un inizio importante per un’opera che gli abitanti della zona stanno aspettando da più di 50 anni. Come in molti sanno, i paesi della Valtrompia sono sede di industrie di livello internazionale. Basti pensare a ciò che ha costruito negli anni, dal dopoguerra ad oggi, il solo paese di Lumezzane.
Una bretella autostradale è necessaria visti i numerosi camion che passano su quella strada giornalmente. E’ una richiesta presntata ancora moltissimi anni fa. Tante le promesse, ma mai un fatto. Tutti gli enti della Valle e della Provincia attenzioneranno alla costruzione e all’avanzamento dei lavori che saranno portati avanti dall’azienda Salc Spa.
Il ponte di via Nicolini avrà una duplice funzione: collegherà le due aree del cantiere e sosterrà il traffico di passaggio e quello locale della frazione di San Vigilio. A breve si cominceranno i lavori per mettere in sicurezza l’altro ponte di Concesio, quello della Strada provinciale 19. Questo, infatti, necessita di un intervento di consolidamento, oramai, inevitabile.
I tempi, come spesso accade nel caso di opere così importanti, non sono certi. Massimo Ottelli, presidente della Comunità montana della Valtrompia, presente insieme al consigliere delegato della Provincia, si è detto ottimista della prosecuzione del progetto.
Nei primi giorni di giugno Giacomo Zobbio, consigliere provinciale, ha visitato i cantieri. Ha sottolineato ancora una volta quanto sia importante che questa opera sia portata avanti e conclusa, non solo per le imprese, ma anhe per i cittadini e per il territorio. Lo stesso ministro Salvini sta monitornado l’avanzamento del progetto.
Questo a testimonianza di quanto impegno ci sia da parte del governo, della Lega, e di molte altre forze politiche. Non solo, anche molti di coloro che si trovano coinvolti sono favorevoli, a partire dalle amminstrazioni locali, indipendentemente dal colore politico che indossano e, naturalmente, dalle varie imprese produttive della zona.
Si tratta di un’opera dalle dimensioni notevoli e, allo stesso tempo, di grande importanza. Va, quindi, realizzata, nonostante i possibili e, spesso, inevitabili problemi che l’impresa di costruzioni si troverà a dover affrontare lungo il percorso. Il consigliere Zobbio auspica soltanto che i lavori ricevano quell’accellerata decisiva che porti alla conclusione della bretella nel più breve tempo possibile.