Tra i posti più belli che si possono visitare in Italia ce n’è uno che lascia davvero tutti senza parole: ecco dove si trova.
L’Italia è ricchissima di arte, storia e cultura e non a caso è uno dei Paesi al mondo maggiormente visitati dai turisti. In ogni angolo del nostro Paese si possono ammirare monumenti meravigliosi, chiese affascinanti, borghi incantevoli e paesaggi mozzafiato. Da Nord a Sud la penisola italiana offre davvero di tutto ai visitatori, consentendo di unire la visione delle proprie bellezze alle varie tradizioni, tra cui quella culinaria che riscuote un enorme successo in tutto il mondo. Tra le città italiane dove spiccano preziosità artistiche di ogni tipo non viene spesso citata Milano, ma in realtà nel capoluogo lombardo si possono trovare delle vere e proprie perle. Lo scorso luglio la città ha fatto registrare dati da record riguardo l’affluenza di turisti.
Questo luogo è davvero uno dei posti più belli: non crederai ai tuoi occhi
Parlare di Milano significa soffermarsi soprattutto sul Duomo e sulla Galleria Vittorio Emanuele II, ma anche su altri luoghi molto attrattivi come il Castello Sforzesco, Palazzo Reale, il Teatro alla Scala, la Basilica di Sant’Ambrogio e molto altro ancora.
Anche a Milano, come in molte altre città italiane, ci sono diverse chiese meno conosciute rispetto a quelli principali ma che riescono comunque a lasciare senza parole tutti coloro che si recano in visita.
Un esempio è la Chiesa di San Satiro (il nome per esteso è Chiesa di Santa Maria presso San Satiro, ndr), situata in via Torino, all’incirca cento metri dal Duomo. Quali sono le caratteristiche principali di questo edificio religioso che si trova nel cuore del capoluogo lombardo?
I turisti restano subito affascinati dalla facciata della Chiesa di San Satiro, che presenta chiari tratti neorinascimentali. Anche la torre campanaria e la cupola sono alcuni degli elementi di spicco di questa chiesa.
Oltre a questi particolari architettonici molto attrattivi, la Chiesa di San Satiro presenta un dettaglio che riesce sempre a lasciare di stucco coloro che lo notano.
Percorrendo l’interno dell’edificio religioso – la sua costruzione è iniziata nel 1478, ndr – si arriva davanti all’altare. Dando uno sguardo sul retro si può notare un’abside, arricchito da colonne e decorazioni.
Proprio l’aspetto così accattivante dell’abside fa venire voglia di andare a guardarlo più da vicino, ma questo non è possibile. I turisti che provano a farlo si ritrovano infatti contro un muro. Cosa succede?
Il colpo di genio di Bramante: l’illusione ottica della Chiesa di San Satiro
La spiegazione è molto semplice. L’abside, in realtà, è una mera illusione ottica, che trae molto spesso in inganno i visitatori. Dietro l’altare della Chiesa di Santa Maria presso San Satiro non c’è che uno spazio di circa un metro.
Tutto merito di Donato Bramante, un genio che non ha certo bisogno di presentazioni. L’architetto e pittore italiano, considerato tra i principali artisti del periodo rinascimentale, ha avuto un’intuizione in corso d’opera che si è rivelata semplicemente magistrale.
Nel progetto di partenza della Chiesa, infatti, l’abside avrebbe dovuto essere caratterizzato da una lunghezza di nove metri, ma in seguito è stato necessario farlo molto più corto.
Proprio a quel punto Donato Bramante ha avuto il colpo di genio, decidendo quindi di realizzare l’abside con questo straordinario effetto ottico che ancora oggi suscita lo stupore dei turisti.