Un giovane uomo di 35 anni è stato trovato senza vita nella sua macchina finita nela canale di via Ghisolfa.
La scoperta dell’incidente risale a ieri, venerdì 28 luglio. Un runner che passava sul ponte dopo le 12.00 di ieri, ha notato una macchina capottata nel canale e ha subito chiamato i soccorsi. L’Areu, agenzia regionale di emrgenza urgenza, ha subito mandato sul posto un’ambulanza e un’auto medica.
Insieme sono arrivati anche gli agenti delle forze dell’ordine del 118 e i viglili del fuoco. Il loro lavoro non è stato semplice. Ci sono volute parecchie ore per recuperare la carcassa dell’automobile ed estrarre il corpo del giovane uomo di 35 anni, il solo ad essere coinvolto nell’incidente.
Il tratto di strada è rimasto chiuso a lungo. Gli agenti della polizia locale hanno aiutato a deviare il traffico per permettere ai viglili del fuoco di operare nel più breve tempo possibile. Gli automobilisti in transito hanno dovuto deviare prendendo via Fontanili o dirigersi verso la tangenziale.
I sanitari, dopo il recupero del corpo, non hanno potuto fare altro che dichiararne il decesso. Gli agenti hanno, così, potuto iniziare a raccogliere tutti i dati per poter comprendere come è accaduto l’incidente. La macchina, infatti, è caduta nel canale in un punto in cui non ci sono ostacoli.
Il 35enne potrebbe essere stato vittima di un malore improvviso. La salma, infatti, è stata spostata nella sala mortuaria a disposizione della magistratura, nel caso venisse richiesta l’autopsia. Questa servirà per comprendere non solo le cause del decesso, ma anche l’ora della morte.
Anche la caracassa della macchina è a disposizione delle autorità. Verrà analizzata per capire se ci sono stati danni di qualsiasi genere che hanno impedito al giovane di non uscire di strada. Nella serata di giovedì al 112 era arrivata la segnalazione di un incidente in quella zona.
La segnalazione, probabilemente, intorno alle 23.48, proveniva da uno dei sistemi di sicurezza installati nelle scatole nere delle assicurazioni. E’ un sistema di allarme che scatta in automatico tutte quelle volte in cui una macchina finisce contro un ostacolo.
Gli agenti della locale di Rho, insieme ad un’ambulanza inviata dal 118, arrivati sul posto, non avevano, però, riscontrato nulla di anomalo. Probabilmente, anche a causa della mancanza di luce, i soccorsi non si erano accorti della macchina finita nel canale.
Potrebbe essere che, il 35enne, proprio a causa della scarsa visibilità, non abbia visto la conformazione della strada. Potrebbe, quindi essere uscito di strada poco prima del guardrail, per poi precipitare nel canale.
Queste, per il momento, sono le varie ipotesi fatte dagli inquirenti. Fino a quando non si avranno in mano tutti i dati, la dinamica dell’incidente rimarrà solo un’ipotesi.