Uomo tenta di rapire una bimba al parco di Milano: interviene la babysitter per salvarla. Da qualche giorno non si parla altro se non della notizia secondo cui si è cercato di rapire questa bambina per fortuna sana e salva. Una vicenda che lascia nello sgomento tutti i milanesi e non solo.
Milano è una grande città che offre tantissime opportunità a molte persone; ciò lo dimostra il fatto che è una delle città più popolose d’Italia e che accoglie ogni giorno molte persone che in questa città che si realizzano e realizzano i propri desideri e sogni. Nonostante tutte gli aspetti positivi di questa città, Milano è anche una città molto grande e quindi anche molto pericolosa e la vicenda accaduta a questa bimba lo dimostra.
Parco di Milano: che cos’è successo
Come accennato poco fa, un uomo ha cercato di rapire una bambina e ci sarebbe riuscito molto probabilmente, se non fosse intervenuta la baby sitter. Purtroppo questo è uno di quei casi che ormai sembra accadere e sempre più spesso.
Sicuramente questo è dovuto al fatto che, essendoci sempre più gente, può accadere che ci siano anche organizzazioni criminali o anche persone che approfittano di situazioni e persone. Non è inusuale, quindi, che si senta parlare di eventi drammatici attuati proprio in questa città e in vari momenti della giornata.
La notizia che però ultimamente sta facendo parlare sempre di più ha qualcosa di diverso in quanto vede coinvolta una bambina di appena 4 anni.
Per fortuna si tratta di una “storia a lieto fine” e, quindi, oggi possiamo parlarne in modo diverso. Importante però è comprendere cosa è accaduto nello specifico, così da poter riuscire a prendere le precauzioni giuste.
Tentato rapimento al parco di Milano: l’intervento della babysitter
È di giovedì scorso la notizia di un tentato rapimento avvenuto nel Parco Guido Vergani di Milano. Il rapimento ha coinvolto una piccola bambina di 4 anni compiuti che si trovava al parco proprio con la sua babysitter.
Questo parco, infatti, si trova proprio davanti ad una scuola dell’infanzia quindi non è inusuale che ci siano bambini a frequentarlo; si tratta di una buona abitudine da parte di bambini e famiglie che si godono dell’area verde e di tutti i giochi allestiti in tranquillità, magari dopo una giornata fuori casa.
Quello che sicuramente ha fatto la differenza quel giorno è stato il tentato rapimento. Il signore, infatti, ha afferrato la bambina per il braccio, l’ha tirata a sé e ha tentato di allontanarsi con lei. La bambina, in quel momento, si trovava proprio sui giochi.
La sciagura è stata evitata proprio dalla babysitter che infatti ha notato questi gesti e quello che stava accadendo ed è intervenuta prontamente. L’uomo, quindi, si è messo in fuga verso via Capponi ed ancora oggi non è stato rintracciato.
Chi è l’uomo in questione: dettagli a tal proposito
Seppur questa storia sia a lieto fine, non c’è molto da festeggiare in quanto l’uomo che ha tentato di rapire la bambina non è stato ancora identificato e neanche trovato.
Da quello che la tata ha visto e ha raccontato, si tratta di un uomo di circa 35/40 anni, alto e magro, con capelli scuri e carnagione olivastra. Oltre queste informazioni, però, non si sa molto e quindi bisognerà aspettare che si riesca a individuare la sua identità, grazie alle videocamere di sorveglianza. Quello che sicuramente rende difficile tale operazione è che l’area verde non è coperta da videocamere quindi bisogna cercare di identificarlo tramite le videocamere della zona.
A favore si ha proprio la testimonianza della babysitter che quindi ha visto l’uomo. Inoltre il padre della bambina ha presentato denuncia ai Carabinieri della compagnia di Porta Magenta che quindi si sta attivando proprio per la ricerca dell’uomo.
Ancora un altro caso simile: un altro bambino e un altro tentato rapimento
Quello che sicuramente allerta chi vive a Milano è che questo episodio di tentato rapimento di bambini non è il primo che accade in città.
Un altro evento simile è accaduto a fine Maggio, specificatamente nella zona della piazza Gae Aulenti.
Un bambino era stata tirata a sé da una giovane donna di 22 anni di origine marocchina. In quel caso il bambino si trovava nella piazza con tutta la sua famiglia ossia il padre, la madre, il fratellino e anche un’altra donna che si trovava nello stesso posto, ossia fuori la gelateria.
In tale situazione è stato proprio il padre ad accorgersi dei movimenti strani di questa donna nei confronti del proprio figlio; per questo ha dato subito l’allarme. Quello che è diverso rispetto all’evento di giovedì scorso è che la 22enne è stata identificata e denunciata per sequestro di persona.
Grazie all’intervento dei militari del nucleo Radiomobile che hanno provveduto a raccogliere le testimonianze, si è riusciti a bloccare la donna quasi nell’immediato, anche perché si trovava nelle vicinanze.
Una giovane donna che sembrava risiedere in zona San Siro e che è stato appurato avere dei precedenti per furti in Stazione Centrale.
Sicuramente tutti questi avvenimenti ci fanno comprendere quanto sia pericoloso, oggi, lasciare i bambini, o anche i più giovani, da soli anche durante le ore giornaliere e in posti che si potrebbero considerare del tutto sicuri in quanto frequentati da molta gente. Infatti gli eventi di questo genere accadono molto spesso e anche durante il giorno.
Anche per questo sarà indispensabile rintracciare l’uomo che ha tentato di rapire la bambina di 4 anni così da riuscire a comprendere cosa si cela dietro questi sequestri di persona che riguardano sempre più bambini piccoli.