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Cronaca

Uomo trovato morto nel Lambro a Milano

Martedì mattina a Milano, si è consumato un vero e proprio dramma, tutto è avvenuto intorno alle ore 10.40, quando il corpo di un uomo, privo di documenti, ancora da identificare è stato trovato nel Lambro Meridionale tra la via Jan Palach e la via Rosa Bianca, zona Binda, ovvero nella periferia sud della città.

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Una volta fatta la scoperta, sono intervenuti sul posto i carabinieri e i vigili del fuoco. Le forze dell’ordine sono state chiamate per effettuare le operazioni di recupero del corpo.

In secondo tempo è arrivata anche l’ambulanza del 118, anche se purtroppo i soccorritori al loro arrivo, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo.

Un uomo mentre lavorava sul suo escavatore ha notato il cadavere e ha chiamato le forze dell’ordine che adesso stanno indagando sulla vicenda

La vittima, sarebbe un nordafricano di più o meno 40 anni. Ma per il momento non sono state rilasciate altre informazioni sul suo conto. L’allarme sarebbe stato lanciato da un operaio, che si trovava lì per effettuare dei lavori per conto di una ditta per la costruzione di una centralina idroelettrica.

macchina carabinieri- imilanesi.nanopress.it

L’uomo ha raccontato alle forze dell’ordine di aver notato il corpo della vittima mentre lavorava sul suo escavatore sul posto. Non ha fatto altro se non chiedere aiuto e intervento immediato alle forze dell’ordine. Al loro arrivo, hanno trovato il cadavere, sul quale non sembrano esserci segni di violenza.

Le forze dell’ordine adesso dovranno capire di chi si tratta: il corpo non ha ancora un nome

Il corpo dell’uomo in questione, si trovava in un alveo del corso d’acqua. I carabinieri adesso stanno indagando sui fatti per capire cosa sia successo e per quale motivo sarebbe per lui sopraggiunta la morte. Le forze dell’ordine faranno il possibile per fare luce sul decesso della vittima, ma il primo passo rimarrà comunque dare un nome alla persona. Questo non è il primo caso del genere. Spesso si tratta di senzatetto che trovano la morte a causa delle alte temperature e della mancata assistenza. Si attendono aggiornamenti.

Published by
Giusy Pirosa