Va dal barbiere mentre è ai domiciliari: 33enne arrestato

Un nuovo taglio di capelli è costato ad un giovane di 33 anni, il ritorno in carcere. Il detenuto aveva ottenuto un permesso dal magistrato di sorveglianza, per poter andare ad un colloquio di lavoro. All’ultimo ha deciso di andare anche dal parrucchiere e questo gli è costato carissimo. 

volante dei carabinieri
volante dei carabinieri- iMilanesi.Nanopress.it

L’uomo, 33enne dominicano che risulta essere residente a Montù Beccaria cioè nel Pavese, davanti ai carabinieri ha ammesso di essere uscito di casa per andare a tagliare i capelli dal barbiere di fiducia vicino l’abitazione.

Il giovane ovviamente non aveva l’autorizzazione per farlo ma lo ha fatto lo stesso. L’episodio risale allo scorso aprile, ‘l’uscita extra’ è finita in modo del tutto inaspettato, gli ha causato l’arresto per evasione dai domiciliari.

Inizialmente il giudice aveva stabilito per lui i domiciliari, poi le cose sono cambiate

Il giudice per le indagini preliminari ai tempi, aveva disposto ancora una volta per il detenuto 33enne, la detenzione ai domiciliari. A distanza di due mesi, il Tribunale di sorveglianza ha deciso invece che l’uomo dovrà scontare la sua pena in carcere: si tratta di 2 anni e 6 mesi.

Le accuse che pendono sulla testa del 33enne

Il 33enne era stato arrestato e accusato di aver commesso reati gravi come maltrattamenti in famiglia, evasione e truffa. Proprio per questo motivo è stato prelevato da casa e poi portato nel carcere penitenziario di Torre del Gallo di Pavia.

manette arrestato
manette arrestato- iMilanesi.Nanopress.it

Si ricorda infatti che chi è costretto ai domiciliari, in assenza dell’autorizzazione del Giudice per allontanarsi dal luogo in cui si eseguono gli arresti, deve astenersi dall’uscire di casa anche se per effettuare una visita medica. Anche per ragioni mediche infatti si è costretti a stare in casa, in caso contrario può essere contestato il reato di evasione, punito con la pena dell’arresto.

Impostazioni privacy