Una valutazione da record per questo vinile musicale anni ’60: fino a 800.000 euro per ogni pezzo. Sarà meglio controllare nei vecchi scatoloni.
Se c’è una cosa di cui possiamo esser certi è che il passato non smetterà mai di affascinare le persone. Il passato è un mondo andato, un lontano universo inafferrabile. Può suscitare fascino e curiosità a coloro che non l’hanno vissuto e, invece, una forte nostalgia a chi nel passato ha vissuto i suoi anni più belli. Il modo più comune per riportare in vita gli anni andati è circondarsi di oggetti che rappresentino appieno l’anima di quei tempi tanto felici. Che poi, si sa, c’è la forte tendenza a giudicare il presente come un progressivo peggioramento della realtà e dell’umanità, anche se non è proprio così.
Questa forte ammirazione del passato ha portato a tante forme diverse di collezionismo. C’è chi tende ad accumulare alcune categorie di oggetti iconici del passato per poter godere di una bella e preziosa collezione. Tra le forme di collezionismo più comuni c’è, senza dubbio, quella che riguarda il mondo della musica. Approfondiamo insieme la questione.
Musica e collezionismo: il vinile ritorna in auge
Se parliamo di ammirazione e nostalgia per i tempi andati ci riferiamo a tutto ciò che caratterizzava quei determinati anni. Lo stile, la moda, le tecnologie ancora basilari, la musica. Ancora oggi ascoltiamo dei brani iconici appartenenti al passato che si sono guadagnati un posto nell’eternità. Basti pensare al culto degli anni Ottanta e di tutta la sua musica più caratteristica che capita di sentire nuovamente alla radio.
Ci sono alcuni luoghi comuni sul collezionismo, legati alla poca conoscenza e consapevolezza su questo tipo di attività. Il collezionismo non riguarda solo le monete o i francobolli, può letteralmente includere ogni genere di oggetto. Qualunque cosa. Un mercato molto sviluppato in questo senso è quello dei dischi in vinile. Per chi non lo sapesse, i dischi in vinile sono dei supporti adibiti alla memorizzazione e alla riproduzione dei brani sotto forma di segnali sonori. Hanno la forma di un CD, ma sono decisamente più grandi. C’è un vinile in particolare che, non ci crederete mai, oggi è valutato 800.000 dollari. Una cifra esorbitante. Vediamo di quale vinile si tratta.
Questo vale 800 mila euro
Conservare gli oggetti del proprio passato può rivelarsi una vera e propria fortuna: alcuni pezzi rari nel tempo assumono un valore non di poco conto. Questo è il caso di un vinile della celebre band de I Beatles: il primissimo numero del loro album ” The White Album”. Ad oggi possiamo affermare che si tratta dell’album dal valore più alto al mondo. Il più costoso mai venduto e il più alto prezzo mai speso per un album. Si tratta di un’edizione, la primissima, dotata d un numero seriale: 0000001, del 1968.
A valere 800 mila euro è l’album dal codice 0000001, ma ogni altro vinile di The White Album in possesso di un numero seriale vale una piccola fortuna. Controllate se il vostro vinile ne possiede uno: il valore può essere decisamente assurdo!