Puoi creare qualcosa di straordinario con una vecchia tenda strappata e solo un paio di forbici insieme a un oggetto che non viene più utilizzato.
Il riciclo degli oggetti e la creazione di cose nuove non sono solo un modo per risparmiare denaro, ma anche un’opportunità per proteggere l’ambiente, stimolare la creatività, educare i bambini, creare comunità e promuovere l’inclusione sociale.
Riciclare gli oggetti e creare cose nuove è importante sotto molti punti di vista, non solo economici. Innanzitutto, ridurre la quantità di rifiuti che finiscono nelle discariche è fondamentale per la salvaguardia dell’ambiente e la riduzione dell’impatto ambientale.
Il riciclo dei materiali consente di ridurre l’estrazione di nuove risorse naturali, che spesso sono limitate e non rinnovabili. La produzione di nuovi oggetti richiede infatti molta energia e risorse, tra cui acqua ed elettricità. Inoltre, il riciclo aiuta a ridurre l’inquinamento atmosferico e la quantità di CO2 emessa nell’atmosfera.
Riciclare gli oggetti e creare cose nuove è anche un’ottima occasione per dare sfogo alla creatività e alla fantasia. La possibilità di riutilizzare vecchi oggetti e di dargli una nuova vita può stimolare la nostra immaginazione e portare alla creazione di oggetti unici e personalizzati.
Inoltre, il riciclo può diventare un’attività educativa e formativa per i bambini, che possono imparare l’importanza del rispetto per l’ambiente e il valore del riutilizzo dei materiali. Inoltre, il riciclo può essere un’opportunità per socializzare e creare comunità di persone che condividono gli stessi interessi e gli stessi obiettivi.
Infine, il riciclo può avere anche un impatto sociale, contribuendo alla creazione di posti di lavoro e all’inclusione sociale delle persone che operano nel settore del riciclo e del riutilizzo dei materiali.
Una vecchia tenda strappata, può essere riciclata in tante cose utili come, utilizzarla ad esempio per ricoprire i braccioli del divano e dare un tocco romantico all’ambiente. Farne una volta rivestite delle tovagliette per la tavola, o dei centrini per abbellire le nostre vetrine, dove riponiamo gli argenti e i cristalli.
Ma se la tenda è fatta con un tessuto particolarmente attraente e ci dispiace tanto eliminarla senza creare qualcosa di “unico” che possiamo indossare, ad esempio facendone una borsa, come? Ma con un paio di forbici e con la nostra utilissima macchina da cucire.
Cerchiamo tra i nostri scampoli di stoffa quella che maggiormente si accosta bene alla stoffa della tenda. Ne facciamo un rettangolo di stoffa 40 x 80, e della stessa misura taglieremo la tenda, la parte restante la metteremo da parte per un uso in seguito.
Quindi si ferma il tutto con degli spilli e sempre con la stessa stoffa facciamo delle strisce lunghe 70 cm e larghe 4cm, che vanno ripiegate, e con queste facciamo delle trecce. Saranno i manici della nostra borsa.
Dopo averle bloccate con del nastro carta le mettiamo da parte e ci occupiamo di fare anche una tasca esterna, che decoreremo con una striscia di nastro di pizzo nel centro.
Su di un bordo ripiegato inseriamo un pezzo di elastico e sull’altro un’arricciatura. Infine si cuce la tasca su un lato, lasciando libera la parte con l’elastico.
Si preparano altre due strisce di stoffa larghe 40 cm come la borsa e alte 10 cm. Su queste si dovranno incollare con il ferro da stiro una “tela” adesiva per farla diventare rigida. Infine si assemblano i manici e i bordi rinforzati con la macchina da cucire e si chiude la borsa con le cuciture laterali.
Il tocco finale lo daremo eseguendo due cuciture trasversali ai due angoli interni della nostra sacca. Questo darà l’effetto del fondo della borsa e il gioco è fatto.