Il sale rosa consente di condire al meglio diversi prodotti, ma è anche adatto per essere posto negli angoli di casa per allontanare alcune “minacce”. Scopriamo insieme gli utilizzi alternativi di questo elemento.
Sono in tanti in cucina a preferire l’utilizzo del sale rosa a quello dei sali marini maggiormente comuni. I motivi sono racchiusi in una minore salinità e nel fatto di donare alle ricette un gusto maggiormente delicato e morbido. Specie se la pietanza che stai cucinando non richiede una gran quantità di sale, allora l’utilizzo di questa opzione è altamente consigliata dagli chef.
Il sale rosa ha più potassio del normale sale comune ed è ideale per condire in modo appropriato varie pietanze a base di carne, pesce e verdure. Il consiglio che possiamo dare, invece, è quello di non utilizzarlo in riferimento al condimento di pietanze maggiormente liquide, come le zuppe o il brodo di carne e di dado. Questo sale, infatti, si scioglie meno rapidamente nei liquidi rispetto al sale marino.
Il prodotto viene anche denominato sale rosa dell’Himalaya e proviene dalla miniera di Khewra nel Pakistan. Questa zona non fa riferimento proprio all’importante catena montuosa dell’Asia Meridionale. Il nome commerciale è solito, però, prendere spunto da essa.
In questo articolo, comunque, non vogliamo darti informazioni specifiche sull’uso culinario del sale rosa dell’Himalaya. Parleremo, invece, di un uso altamente diverso per il sale rosa. Quale? Ecco per quale motivo è fondamentale porre del sale rosa negli angoli della tua abitazione.
Da molti anni si è diffuso anche sulle nostre tavole il sale rosa dell’Himalaya. Tutto il mondo, infatti, ha scoperto questo prodotto e ne ha fatto largamente uso. E ciò, non solo per quanto concerne gli aspetti prettamente culinari. Sei curioso di scoprire a cosa possa servire tale prodotto? Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito.
Il sale rosa è ricco di potassio e di ferro e ha un colore altamente variegato, passando dal rosa fino al bianco. Rispetto agli altri sali ha la particolarità di non venire mai raffinato, ma di essere lavorato e raccolto solo e soltanto a mano. Questo aspetto fa in modo che esso non venga mai in contatto con sostanze chimiche.
Per molte persone, questo prodotto non è utile solo in cucina, ma ha anche proprietà altamente benefiche dal punto di vista della salute e non solo. Sono in tanti, infatti, a utilizzare saponi e altri prodotti da bagno a base di sale rosa dell’Himalaya. Molti negozi, inoltre, vendono lampade o altri oggetti ornamentali inseriti in blocchi di sale rosa.
I motivi, come detto, possono essere legati non solo a questioni di gusto e di estetica. Il sale rosa dell’Himalaya, infatti, ha diverse proprietà – alcune oggettive e altre maggiormente legate a leggende – in grado di essere utili sotto vari aspetti. Ecco tutti i dettagli a riguardo.
Può capitare di andare in casa di ospiti e vedere il sale rosa dell’Himalaya posizionato in varie zone di essa. In alcuni casi, come detto, si potrà intravedere tale prodotto in bagno, nelle vesti di saponetta o come sale da bagno. Altre volte, però, è possibile anche notare la presenza di una manciata di sale rosa negli angoli dell’abitazione.
Alcune leggende metropolitane e la medicina tradizionale dell’Himalaya indicano il sale rosa come prodotto ideale per assorbire tutte le energie negative dalla nostra vita e dal nostro corpo. Una sorta di prodotto che permette di allontanare diverse “minacce”.
Molti rituali religiosi, infatti, si servono del sale rosa per allontanare i malefici. Stando ad alcune ricerche, poi, il sale rosa sarebbe in grado di proteggere le persone dalle radiazioni emanate dagli smartphone e dagli altri dispositivi elettronici.
Queste sono alcune delle leggende sul sale rosa dell’Himalaya. A prescindere dalla superstizione e dal fatto di voler credere o meno a questi aspetti, il sale rosa ha, però, anche un effettivo “potere” se posto negli angoli di casa. Esso, infatti, ha lo scopo pratico di allontanare i ragni dalla nostra casa.