I gerani, sono dei fiori bellissimi. Sono amati dalle donne di tutto il mondo, sia perché sono versatili, sia perché hanno dei colori che regalano gioia e allegria.
In genere le donne li sistemano sui balconi, sui davanzali o sui terrazzini, diventano con poco impegno un grande elemento di decorazione, sono eccezionali e non richiedono chissà quale preparazione.
Il geranio infatti è una pianta che può essere coltivata anche da coloro che hanno il pollice nero e che non conoscono moltissimo il mondo delle piante.
Questi fiori possono regalare grosse soddisfazioni a chiunque, semplicemente seguendo delle linee guida base.
Ecco di cosa ha bisogno il geranio, una delle piantine più amate al mondo
La prima cosa da sapere è che ci sono tante varietà di geranio e che per curarle tutte bisogna soltanto seguire le solite regole che chi più chi meno, conosce già. In genere, i gerani fioriscono nel mese di maggio, si piantano all’esterno, facendo attenzione al freddo e cercando di ripararli in caso di pioggia, gelo o neve.
I vasi o le fioriere in cui vengono piantati non devono essere troppo piccoli perché è una pianta che ha bisogno di tanto spazio e tanto terreno, oltre che di uno strato di drenaggio sul fondo e del terriccio pre fertilizzato che permette alle piantine di vivere a lungo e di fiorire più volte l’anno.
Tra una pianta e l’altra bisogna lasciare uno spazio di almeno 20 cm perché la piantina si allarga in fretta e se non ha spazio muore o comunque non riesce a fiorire in maniera adeguata. Il momento migliore per la cura della pianta è la Primavera, in questo periodo di può rimetterla in sesto e prepararla a diverse fioriture spettacolari.
Come prendersi cura in modo adeguato del geranio
Per far sì che la piantina sia ben curata, bisogna come prima cosa eliminare tutti i rami vecchi e secchi, potare i rami più lunghi accorciandoli più che si può senza danneggiarli, poi annaffiarla e concimarla nel periodo giusto e rinvasarla adeguatamente se e quando ne ha di bisogna.
Questa operazione in genere va eseguita in autunno. Invece in primavera i vasi vanno posizionati all’esterno in modo tale che siano colpiti dalla luce del sole ma non diretta perché altrimenti si rischia di ucciderla. Per quanto riguarda la posizione del vaso dei gerani, si consiglia principalmente il balcone sia perché lo rende bello, armonico, romantico, sia perché queste piantine allontanano le zanzare.
Il potente fertilizzante a costo zero, o quasi
Per far sì che il geranio abbia una fioritura eccezionale, si consiglia di utilizzare un fertilizzante, che non necessariamente deve essere acquistato già pronto, perché in genere non solo questi prodotti costano tanto, ma fanno anche male alla salute. In alternativa infatti si può preparare lo stesso prodotto direttamente in casa.
In pochi utilizzi e in quantità limitate si possono avere delle foglie verdi brillanti e dei fiori eccezionali. Il fertilizzante in questo caso è composto soltanto da carbone, che non è il carbone attivo in compresse, ma il carbone vero e proprio. Per quanto possa sembrare strano o assurdo, il carbone versato sulla terra, può dare dei risultati sorprendenti.
Per usarlo correttamente basta versare piccole quantità di carbone direttamente sulla terra, poi si innaffia ed ecco finito. Il carbone èp consigliato in modo particolare perché contiene tanto potassio, che dà immunità alle piante e alle foglie che si arricchiscono allo stesso tempo di fosforo.
Grazie al carbone in poche parole la piantina non si ammala mai, cresce abbastanza in fretta, fiorisce in qualsiasi stagione e cerca di tenere lontani quanto più possibile anche i parassiti. Il carbone è un potente antisettico. Il rimedio viene consigliato dalle nonne che nell’antichità usavano soltanto questo prodotto per ottenere risultati fantastici.