Pulire il forno è importante, soprattutto se lo si utilizza spesso per cuocere diverse tipologie di cibi, ce ne sono alcune che macchiano perché schizzano il vetro e le pareti e altre che hanno odori forti, che difficilmente vanno via in una rapida passata.
Avere il forno sporco ovviamente non è piacevole, né soddisfacente per nessuno. Per cui, per essere certi di cucinare con un elettrodomestico igienizzato al 100%, privo di germi e di batteri è consigliato seguire alcuni consigli pronti a cambiare la vita di qualunque casalinga al mondo.
Sappiamo che pulire qualsiasi parte del forno è difficile, anche perché è già un problema trovare i prodotti che fanno al caso proprio, ma non è impossibile. Basta soltanto cercare e provare, tentativo dopo tentativo il prodotto ideale si trova.
Pulire il forno, è meglio usare i prodotti chimici indicati o i prodotti naturali?
C’è chi acquista i prodotti adatti alla cura del forno di casa e chi invece si rifà soltanto all’utilizzo di ingredienti naturali che consentono di ottenere comunque degli ultimi risultati senza inquinare l’ambiente. Per quanto riguarda i prodotti indicati per la pulizia del forno bisogna fare attenzione, perché non si sciacquano bene, quindi difficilmente si riescono ad eliminare tutti i residui del prodotto. In questo caso si rischia di cucinare dentro un forno ancora impregnato di detergenti tossici e pericolosi per la salute.
Per far sì che duri a lungo è consigliato impegnarsi per la sua cura e la manutenzione. Una delle parti difficili da sgrassare è il vetro. Si può stare lì per ore, a pulire, spruzzare prodotti, lucidare ecc. Il risultato non è sempre quello che si vorrebbe ottenere e lascia l’amaro in bocca. Succede magari perché si usano i prodotti sbagliati, oppure perché è stato trascurato nel tempo.
La pulizia del forno con i classici rimedi della nonna
Per pulire il forno, si possono usare i classici rimedi della nonna che consentono di eliminare le macchie di sporco lasciando il vetro, come anche l’interno, lucido, pulito e profumato. I primi due prodotti naturali sono l’aceto e il bicarbonato di sodio. Servono 4 o 5 cucchiai di bicarbonato e un po’ di aceto bianco.
Si miscela il tutto, fino ad ottenere un composto omogeneo, cremoso, che si spalma sul vetro. Poi si strofina utilizzando una spugna morbida. Infine lo si lascia agire per 10-15 minuti.
Qualora ci dovessero essere macchie incrostate, si scalda il forno a massimo 40-50 gradi, poi si procede con la pulizia. Ovviamente bisogna aspettare che si raffreddi un po’ prima di pulirlo, per non bruciarsi.
Pulizia di emergenza, come rimuovere le incrostazioni
Per le pulizie di emergenza, quindi per le macchie che difficilmente si sciolgono con il bicarbonato, si consiglia di utilizzare uno sgrassatore buono che consente di ammorbidire tutte le incrostazioni.
Va bene anche il detersivo per i piatti che deve essere però diluito nell’acqua e non utilizzato così come lo usiamo per i piatti, altrimenti ci vuole troppo tempo per sciacquarlo e non è detto che alla fine sia sciacquato veramente bene.
Perché il vetro si sporca anche internamente e come procedere con la pulizia
Il vetro del forno è coibentato, ciò che significa che è presente un doppio vetro, che ha uno spazio vuoto tra le due lastre. Poi ci sono le guarnizioni, che spesso si consumano e quindi fanno passare le gocce di sugo o di qualunque altro piatto che cuoce. Ciò significa che il vetro non si sporca soltanto fuori, ma anche dentro. Per cui non solo la classica pulizia non serve, ma diventa anche frustrante, perché si continua a strofinare senza un motivo.
In questo caso infatti bisogna smontare il doppio vetro e procedere con la pulizia dell’interno. La prima cosa da fare è accertarsi che il forno sia spento, poi si apre l’anta, si fermano le cerniere, si rimuovono le viti, si solleva verso l’alto e così piano piano si estrae il vetro. Poi lo si pulisce con un panno qualunque morbido.
Per quanto riguarda lo smontaggio, bisogna fare attenzione perché non tutti i forni sono uguali, per cui è consigliato leggere il libretto delle istruzioni per non sbagliare e danneggiare l’elettrodomestico. Per la pulizia dell’interno del vetro ad ogni modo si può usare un composto formato da acqua, bicarbonato, aceto e sale. Dopo aver completato la pulizia si rimette il vetro dov’era, facendo attenzione che sia stato incastrato bene.