Vigilantes sui treni lombardi. Per scoraggiare gli atti delittuosi sui treni e nelle stazioni della Lombardia, il governatore della regione Attilio Fontana si è espresso in tal senso in tema sicurezza
La Lombardia (Milano in particolare) è un’area molto affollata e dinamica, con una vasta rete di trasporti pubblici che la rendono facilmente accessibile a residenti e turisti. Tuttavia, uno dei problemi che affligge la regione è la sicurezza nelle stazioni e sui treni, situazione che ha spesso suscitato preoccupazione tra i cittadini e ha portato a diverse iniziative da parte delle autorità competenti.
Uno dei problemi più comuni è il furto che può verificarsi in varie forme, tra cui il borseggio, sottrazione di portafogli e di bagagli. Questo tipo di reato è spesso commesso da bande organizzate di ladri che agiscono in modo rapido e coordinato, approfittando dell’affollamento delle stazioni e dei treni per compiere i loro colpi. Anche se la polizia ferroviaria e le forze dell’ordine stanno facendo del loro meglio per contrastare questo tipo di crimine, il problema persiste ancora. Un altro problema di sicurezza riguarda la presenza di tossicodipendenti e senza tetto. Questi individui possono essere pericolosi per i passeggeri, soprattutto se sono sotto l’effetto di droghe o alcol, e possono causare disordini e violenze.
Problema sicurezza nelle stazioni e sui treni: le iniziative per risolverlo
Per contrastare questi problemi di sicurezza, le autorità stanno adottando diverse iniziative. Ad esempio, sono stati installati sistemi di videosorveglianza avanzati nelle stazioni e sui treni, in modo da monitorare costantemente l’attività dei passeggeri e prevenire il verificarsi di reati. Inoltre, sono stati introdotti controlli più rigorosi sui passeggeri, con l’obiettivo di individuare eventuali armi o oggetti pericolosi.
Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha già redatto disposizioni ai prefetti delle tre maggiori città metropolitane italiane (Roma, Napoli e Milano). Lo scopo di introdurre una strategia di intesificazione del controllo nelle stazioni ferroviarie da parte delle forze dell’ordine. La polizia e la Guardia di Finanza petenzieranno la sorveglianza. Lo stesso ministro ha sottolineato che, prendendo in considerazione la stazione Centrale di Milano, si registra un numero di reati in calo rispetto al 2019. Il sindaco Giuseppe Sala aveva riportato la stessa considerazione.
Il governatore della regione Lombardia, Attilio Fontana, vuole incrementare questo trend positivo disponendo un numero di vigilantes sui treni in modo che possano “avere un valore dissuasivo almeno a livello di maggiore serenità per i viaggiatori”.
Fontana ha poi concluso dicendo:“Quello della sicurezza è un problema da risolvere e da affrontare. Chiamarla emergenza conta poco, l’importante è risolverla anche nella percezione che devono avere i nostri cittadini”.