Voli low cost, questi servizi devi evitarli come la peste: fanno lievitare il prezzo

È tempo di vacanze e di voli, particolarmente gettonati se low cost. Tuttavia ci sono dei fattori che possono far lievitare il prezzo finale fino al 545%.

Ryanair
Ryanair – Imilanesi.nanopress.it

I dati sono stati raccolti da Altroconsumo, l’associazione dei consumatori che si occupa di raccogliere le denunce e le segnalazioni, ma anche di effettuare delle rilevazioni per informare di tutto ciò che può essere utile per risparmiare. Ecco quindi che in questo quadro, visto il periodo, Altroconsumo ha evidenziato un argomento caro a tutti, ovvero viaggiare al minor prezzo possibile anche se non sempre c’è tutta questa convenienza. Vediamo i dati.

Voli low cost non così convenienti

Quando ci si avvicina alla bella stagione si pensa subito a viaggiare ed evadere in posti lontani e tutti sperano di farlo al minor prezzo possibile, prediligendo compagnie low cost. Accanto a quelle più conosciute infatti, ce ne sono tante altre relativamente nuove che attirano i clienti con offerte che a prima vista sembrano da cogliere al volo ma che possono riservare delle soprese poco piacevoli.

I  particolare, in questo articolo ci focalizziamo sui voli low cost che attirano migliaia di passeggeri in Italia e non solo, per tariffe super convenienti. Però spesso ci accorgiamo che basta aggiungere qualche opzione in più per far lievitare il costo fino a 4 o 5 volte il prezzo iniziale. È sufficiente fare un preventivo online per capire che le cose stanno davvero così e che opzioni come la scelta del posto, le esigenze relative ai bagagli e le preferenze sul check-in in aeroporto, possono far aumentare notevolmente il costo del biglietto.

I voli low cost presentano come loro cavallo di battaglia il risparmio rispetto ai biglietti di altre compagnie aeree e basta fare una breve ricerca in Internet per essere sommersi di slogan accattivanti accompagnati da grafiche colorate che invogliano a cliccare ed acquistare l’ultima offerta vantaggiosa del momento. Però poi vengono chiesti dei dettagli e possiamo notare come il prezzo lieviti.

Uomo al computer
Uomo al computer – Imilanesi.nanopress.it

Infatti spesso, la tariffa in bella mostra comprende solo il costo del volo e un piccolo bagaglio a mano, invece si paga a parte ogni servizio aggiuntivo che verrà scelto. Questo chiaramente rende difficile per chi deve viaggiare, scegliere la compagnia più conveniente.

La ricerca di Altroconsumo

A dare voce a questo argomento è stata l’associazione dei consumatori Altroconsumo, che ha evidenziato quali sono i costi accessori che fanno aumentare il prezzo del viaggio fino al 545%, ovvero 5 volte di più del prezzo di partenza.

L’inchiesta ha preso in considerazione le più famose compagnie low cost, quali EasyJet, Ryanair, Vueling, Volotea e Wizz Air. È stata effettuata ad aprile 2023 analizzando i voli che vanno dal 23 giugno al 9 luglio, ovvero il primo periodo in cui i viaggiatori si organizzano per spostarsi in vacanza.

I prezzi analizzati includono però solo il viaggio con un borsone di piccole dimensioni e non sono incluse altre voci. Anche solo aggiungendo un bagaglio a mano, il costo può aumentare fino a 67 euro, tariffa evidenziata nel preventivo di Wizz Air. Ci sono poi altre voci, per il check-in in aeroporto ad esempio si può spendere 55 euro con Ryanair, invece la scelta del posto apporta un costo di 19 euro in più se parliamo di standard e fino a 36 euro con Vueling se è un posto particolare.

Costose anche le modifiche del nome e del volo, in questo caso i prezzi maggiori sono stati registrati con Ryanair. Tuttavia se parliamo di compagnie prese singolarmente, il maggiore aumento è quello che interessa Wizz Air. La compagnia aerea ungherese può far spendere fino al 545% in più ai propri passeggeri, se al prezzo standard aggiungono le varie opzioni di preferenze. Altroconsumo ha studiato in particolare un volo Atene-Milano Malpensa che costava 14,99 euro e con le aggiunte è arrivato a circa 82 euro.

Anche EasyJet non è da meno, il biglietto può infatti arrivare a costare il triplo rispetto al prezzo pubblicizzato. Al terzo posto della classifica abbiamo Ryanair, con un incremento che può arrivare fino al 324%. In ultimo, Vueling e Volotea hanno rincari più contenuti, in particolare quest’ultima comprende già nella tariffa base alcuni servizi.

Vueling
Vueling – IMilanesi.Nanopress.it

Queste differenze possono causare confusione in chi si collega online per prenotare un volo, fra l’altro alcuni siti non sono molto intuitivi: bisogna completare diversi passaggi e in alcuni casi anche fare il log in con i propri dati personali per comprendere veramente quale è il prezzo finale.

Altroconsumo ha confrontato al ricerca attuale con quella di due anni fa ed è emerso che le maggiorazioni incidevano ancora di più rispetto ad ora e il prezzo lievitava fino al 2.000% in più. L’aumento quindi appare più contenuto ma solo perché sono aumentati anche i prezzi proposti inizialmente per i voli.

Come comportarci dunque? Sono stati diffusi alcuni consigli che possono aiutare i viaggiatori, ad esempio non lasciarsi ingannare dal prezzo iniziale perché spesso è fuorviante. Bisogna poi fare attenzione alle dimensioni del bagaglio che intendiamo portare con noi e non lasciarsi distrarre da chi propone pacchetti di servizi all-inclusive, o per lo meno verificare quali siano questi servizi.

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