Un giovane 25enne è finito in manette perché voleva prelevare i suoi soldi, in Posta, senza essere in possesso della carta.
In pochi istanti il 25enne è riuscito a seminare il panico nell’ufficio postale. Gli impiegati non riuscendo più a gestire la situazione, hanno deciso di chiamare il direttore che gli ha spiegato il motivo per il quale non avrebbe potuto prelevare.
Nulla è servito, il ragazzo ha aggredito il direttore. A questo punto i presenti hanno chiamato le forze dell’ordine che sono intervenute e lo hanno ammanettato per poi condurlo in caserma.
Si tratta di un giovane ragazzo di 25 anni, cittadino egiziano, con precedenti. Lui è stato arrestato martedì mattina a Milano. Sulla sua testa pende l’accusa di danneggiamento aggravato. Secondo quanto raccontato dai presenti e in particolare dal direttore dell’ufficio che è stato da lui aggredito, il giovane avrebbe dato in escandescenze nelle Poste di largo Scalabrini dopo un no più che motivato davanti ad una richiesta assurdo.
La polizia, si è occupata della ricostruzione della dinamica dei fatti. Secondo quanto da loro riportato, il 25enne verso le 12.30 ha raggiunto lo sportello Atm, lì ha cercato di prelevare, senza inserire la sua carta Postepay, dato che non ce l’aveva con sé. Quando i cassieri gli hanno spiegato che non avrebbe mai potuto avere i suoi contanti senza carta, l’uomo è andato in escandescenze, così ha iniziato a lanciare tutto ciò che aveva contro loro. Poi contro il diretto.
Poco prima dell’aggressione nei confronti del direttore dell’ufficio Poste italiane, ha anche rovesciato tutti i cestini dell’ufficio a terra, e ha spaccato i tablet, le videocamere di sicurezza installate negli uffici. A fermarlo sono stati soltanto pochi minuti dopo gli agenti delle Volanti, contattate da chi era dentro l’ufficio. Sono stati loro a bloccarlo, ammanettarlo e quindi dichiararlo in arresto.