Macchie di calcare ostinate nel wc? Ecco un metodo per pulirlo alla perfezione e renderlo naturalmente splendente.
Il gabinetto è probabilmente ciò che in casa ha più bisogno di essere igienizzato. Spesso però una pulizia non adeguata o non continuativa possono far si che si creino macchie scure che diventano sempre più difficili da eliminare, anche con i migliori prodotti in commercio. Vediamo come è possibile rimediare con un metodo assolutamente naturale.
Eliminare i depositi di calcare nel wc
Che sia per mancanza di tempo o per una pulizia troppo frettolosa, può accadere che ci si ritrovi con un water che presenta macchie o striature scure.
Queste non sono altro che depositi di calcare e sali naturalmente presenti nell’acqua e il loro deposito è dato da una pulizia non accurata o non abbastanza frequente. É indispensabile rimuovere queste macchie non solo perchè antiestetiche ma soprattutto perché favoriscono la proliferazione batterica.
Molto spesso ciò si verifica sotto il bordo del water, dove scorre l’acqua rilasciata dallo sciacquone. Verificate la situazione del bordo inferiore per mezzo di uno specchio per poi agire al meglio. Saranno necessari pochi ingredienti e di facile reperibilità.
Tutto ciò di cui avrete bisogno sono 3 litri di aceto, una spazzolina con manico lungo, una spugna per piatti con lato ruvido, un rotolo di carta assorbente spesso e resistente (panno carta), una spatola di legno, delle forbici, una ciotola e una bottiglia di plastica vuota da 700 ml o da 1 litro, se il fondo è abbastanza piccolo da entrare nel sifone.
Come pulire il wc alla perfezione
Come prima cosa è indispensabile rimuovere tutta l’acqua presente nel sifone. Per far questo dovrete utilizzare la bottiglia e tagliarla per creare un mestolo. Basterà tagliare un oblò ovale sul lato lungo della bottiglia, che prenda circa ¾ della lunghezza, per raccogliere l’acqua con il fondo senza problemi.
Raccogliere più acqua possibile e, se necessario, tagliare di più la bottiglia verso il fondo per raccogliere più facilmente l’acqua residua. Quando con la bottiglia non riuscirete più a tirare su acqua, potrete rimuovere il resto con uno straccio, asciugando completamente il sifone.
A questo punto vi troverete con un sifone vuoto, ruvido e ricoperto di calcare, chiare o scure siano le macchie. Non dovrete far altro che riempire il sifone di aceto fino al suo limite. Prendere poi la ciotola e riempirla di aceto, servirà per immergervi il panno carta. Inzuppate per bene il panno carta di aceto e ricoprite i bordi del wc, compresi quelli dai quali esce l’acqua dello scarico.
É importante che il panno carta sia zuppo di aceto e gocciolante, così da non asciugarsi mentre agisce. Nel caso di macchie presenti sul resto della superficie del water, potrete applicare anche qui del panno carta imbevuto di aceto.
Dovrete lasciare agire il tutto per qualche ora, è quindi consigliabile procedere con questo metodo quando siete sicuri di non dover utilizzare il bagno.
É importante utilizzare un panno carta spesso e non carta igienica o fazzoletti, in quanto questi potrebbero sgretolarsi e non agire al meglio.
Rimuovere tutte le macchie è possibile?
Dopo circa 8 ore potrete rimuovere i pezzi di carta, strofinando leggermente se necessario. Vedrete i residui delle macchie di calcare direttamente sulla carta appena rimossa.
Per quanto riguarda il sifone, potete procedere con la spazzolina, in quanto l’aceto avrà ammorbidito le macchie più dure rendendole facili da rimuovere. Tirate lo sciacquone e se rimane qualche residuo più ostinato, potete procedere con la spatolina in legno. É importante che il lavoro di rimozione sia fatto esclusivamente con una spatola in legno, per evitare di graffiare la ceramica del wc.
Pulite poi il resto del wc come siete soliti aiutandovi con la spugnetta e avrete un water come nuovo, splendente e igienizzato.
É consigliabile utilizzare in modo preventivo questo metodo almeno una volta al mese per assicurarsi che non si creino macchie di calcare.