Da gennaio 2024 partirà la nuova zona a traffico limitato, ZTL, intorno allo stadio Meazza, già posizionate le telecamere.
Già da un pò di tempo si sta parlando della zona a traffico limitato intorno allo stadio di San Siro. La decisione è stata presa dal comune per arginare la “sosta selvaggia”, in particolrae, nei giorni in cui lo stadio ospita i concerti e le partite di calcio.
In attesa dell’entrata in vigore del provvedimento, il comune ha già installato le telecamere dedicate al controllo del traffico. Questo significa che il perimetro è, oramai, deciso e che da qui il comune non tornerà indietro. I costi per spostare le telecamere sarebbero, in effetti, troppo elevati.
E fino al 2024 le telecamere non dovrebbero entrare in funzione. Aggiungere la zona ZTL intorno allo stadio Meazza è un argomento di cui si parla in comune ancora dal 2019. Nel 2022 si è riusciti ad ampliare la zona fino a toccare il Gallaratese ed includendo QT8.
La “follia ambientalista di Sala”
L’opposizione, in comune, non si è trovata d’accordo con la scelta della giunta definendola la “follia ambientalista di Sala”. Questo perchè l’ampliamento della ZTL non avrebbe fatto altro che spostare il traffico e le soste in altre zone della città limitrofe al Meazza.
Dal 2019 ad oggi la zona ZTL è stata ampliata verso nord, non comprendendo quella a sud. Sembra, questa, una decisione poco comprensibile, in quanto verrebbe a tagliare in due il quartiere sull’asse Paravia-Gallarate. In questo modo verrebbero completamente esclusi i quartieri di Selinunte e una parte della zona di San Siro.
Ed è proprio questa la zona maggiormente frequentata durante i concerti e le partite, dato anche dal frequente passaggio dei mezzi pubblici che arrivano, proprio, allo stadio. Visto che non si è ancora dato il via al progetto, alcuni stanno chiedendo di modificare e allargare la zona.
Chiedono, cioè, di allargarla inglobando anche i parcheggi di Bisceglie, Lampugnano, Molino Dorino e San Leonardo, che riguardano la zona ovest di Milano. Alessandro De Chirico, capogruppo di Forza Italia in comune, sottolinea l’importanza di intensificare anche il servizio dei bus navetta, al fine di raggiungere rapidamente lo stadio.
Per quanto riguarda le regole, non sono ancora del tutto stabilite. Si sa, per certo, che i residenti potranno circolare senza problemi. Potrebbero dover consegnare il numero di targa in comune perchè possano verificare la residenza. Per gli esterni è ancora in fase di studio la proposta per prenotare un posto blu.
Il comune dovrà pensare a qualcosa nel caso in cui ci saranno eventi sia al Meazza che all’Allianz Cloud in piazzale Stuparich. Nella nuova zona ZTL è compreso anche il Centro Irccs Santa Maria Nascente della Fondazione Don Gnocchi. Anche per questo il comune dovrà trovare la soluzione per l’entrata di operatori, pazienti e visitatori.
Vari disagi per i residenti della zona
Chiara Valcepina, consigliere comunale del partito Fratelli d’Italia, qualche tempo fa aveva riferito i commenti di coloro che, in quella zona, vivono. Secondo la Valcepina sembra che la soluzione a tutto, per il sindaco, sia la zona ZTL. Dopo quella sui Navigli e quella in zona Isola, non rimaneva che la zona San Siro.
Al contrario, la presidente di municipio 7, Silvia Fossati, sostiene che i residenti stanno aspettando da tempo questa decisione. Durante i diversi eventi che il Meazza ospita, la zona San Siro diventa un parcheggio unico e i disagi che si vivono, praticamente, ogni settimana, sono oramai diventati intollerabili.