Milioni di pensionati italiani potranno contare su un vistoso aumento della pensione a partire da luglio. Cosa sta succedendo? Ci saranno 631 euro in più sulle pensioni. Ecco tutti i dettagli su questo argomento.
L’argomento pensioni stimola sempre grande dibattito fra gli italiani. Sono tante, infatti, le persone che si chiedono spesso quando poter andare in pensione, terminando così la propria attività lavorativa. Oltre a ciò, poi, sarà opportuno farsi i doverosi calcoli per capire a quanto ammonterà l’importo pensionistico INPS.
La situazione riguardante la pensione varia di caso in caso. Ogni contribuente, infatti, potrà andare in pensione con somme e tempi diversi rispetto a un altro. Molto dipenderà, quindi, dal singolo caso. Per avere, comunque, un quadro generale sulle regole pensionistiche del nostro Paese, possiamo dire che il tetto limite sull’età per andare in pensione è fissato a 67 anni. Questa è la cosiddetta pensione di vecchiaia.
Sarà, però, doveroso aver versato almeno 20 anni di contributi. Per quanto concerne, invece, la possibilità di poter andare in pensione prima, esiste la pensione anticipata. Essa sarà possibile ottenerla solo nel caso in cui si siano versati almeno 42 anni e 10 mesi di contributi per le persone di sesso maschile e 41 anni e 10 mesi di contributi per quelle di sesso femminile.
Cosa c’è da sapere, però, su determinate categorie di pensioni del nostro Paese? Molti pensionati vedranno aumentare ancor di più il proprio assegno pensionistico a partire da luglio. Scopriamo tutti i dettagli e le novità a riguardo.
631 euro in più sulle pensioni per questi pensionati: ecco i dettagli
La situazione economica e finanziaria del nostro Paese non è eccezionale in questo periodo, per usare un eufemismo. Sono molte le famiglie che fanno fatica ad arrivare alla fine del mese, a causa del costo della vita in aumento e dell’inflazione. Poter contare su aiuti statali o su una rivalutazione di stipendi e pensioni, dunque, può davvero fare comodo a molti.
In questo articolo parleremo dei nuovi aumenti previsti per chi riceve la pensione minima, vale a dire il trattamento integrativo INPS che permette di arrivare a una somma mensile tollerabile. Oltre 2 milioni di pensionati italiani ricevono la pensione minima. La somma mensile di tale trattamento ha avuto un consistente aumento nel 2023 rispetto all’anno precedente.
Essa, infatti, era di 525,38 euro, ma da gennaio è aumentata di oltre 38 euro, raggiungendo la somma totale di 563,74 euro. Un aumento previsto dalla Legge di Bilancio 2023, attuata dal Governo Meloni. Questa cifra, poi, è stata aumentata ancora di più – con una percentuale dell’1,5% – facendola arrivare a un totale di 572,2 euro. E ciò solo per gli under 75.
Chi, invece, ha già spento 75 candeline riceve un trattamento minimo INPS ancora più elevato, pari a 599,82 euro. Il Governo sta pensando a ulteriori aumenti su questa percentuale. Cosa potrebbe accadere da luglio intanto? Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla questione arretrati.
Arretrati pensioni minime: ecco la novità a partire dal mese di luglio
I discorsi che abbiamo fatto sugli aumenti, però, non sono diventati ancora “reali” per milioni di pensionati, a causa dei ritardi dell’INPS. Da luglio, però, le cose potrebbero cambiare. A chi riceve il trattamento pensionistico minimo, quindi, verranno accreditati, oltre alla normale pensione, anche tutti gli arretrati a partire dal mese di gennaio 2023.
Una notizia che farà sicuramente piacere a molte persone, sia quelle under 75 che quelle più in là con gli anni. L’assegno pensionistico minimo, sia in riferimento alla rivalutazione che agli arretrati da dover ancora ricevere, subirà, infatti, un vistoso aumento. Analizziamo insieme tutti i dati.
I pensionati under 75 in possesso della minima riceveranno, a partire da luglio, una somma totale di 631,42 euro. Un aumento di quasi 60 euro, dovuto alla rivalutazione della pensione e agli arretrati da dover ancora ricevere. Le cose, poi, saranno decisamente migliori per gli over 75 in possesso della minima.
Per questi pensionati, infatti, l’assegno mensile con gli arretrati subirà un aumento drastico. Si arriverà alla somma mensile di ben 852,38 euro. Una cifra davvero molto importante, la quale potrà dare una grossa mano a tante persone in questo difficile momento economico.
L’ufficialità sull’arrivo degli arretrati per questi pensionati sarà presto comunicata dall’INPS sui propri canali. Si attendono, quindi, i comunicati ufficiali in merito, ma con molta probabilità sarà questa la situazione.