Il tribunale dei brevetti, come è stato annunciato dal vicepremier Tajani sarà a Milano. La struttura sarà allestita in via San Barnaba nel Tribunale del lavoro.
L’annuncio è arrivato lunedì 26 giugno, quando il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha dichiarato che il comitato amministrativo del tribunale ha approvato la decisione, fornendo a Milano un ottimo riconoscimento.
Questa, non può che essere una bellissima notizia per tutta l’Italia, un riconoscimento di meriti molto importante.
Intorno a quale cifra si aggirano i contenziosi
Gli uffici saranno allestiti tra le stesse mura del Tribunale del Lavoro. Il tribunale europeo dei brevetti dovrà dirimere le controversie brevettuali con competenze nel settore farmaceutico. L’indotto legale, secondo voci di corridoio, per quanto riguarda i contenziosi si aggira intorno ai 300, 350 milioni di euro.
Tutto questo succede perché la metà dei farmaci in commercio in Europa, sono prodotti in Italia. In un Tweet il sindaco di Milano Beppe Sala, ha affermato di aver lavorato tantissimo con il suo gruppo per raggiungere questo risultato e di voler continuare a farlo per far crescere la sua città.
La Lombardia punta alla crescita e lo fa anche con l’istituzione del tribunale dei brevetti
Per Milano e per tutta la Lombardia, ma anche per l’Italia intera, questo risultato è molto importante ed è ovviamente frutto del lavoro degli attori che hanno preso parte alle trattative. Se si punta alla crescita e si procede a passo spedito è proprio grazie all’impegno collettivo.
Adesso si deve soltanto rimanere in attesa di conoscere le competenze che saranno attribuite alla Lombardia. Tra l’altr0 la Regione è quella in cui vengono depositati tantissimi brevetti ogni anno, con particolare attenzione all’industria e all’innovazione. Il 2023 è un anno ricco di cambiamenti, pronto a dare tantissime soddisfazioni in qualunque ambito. La dimostrazione sta proprio nel fatto che a breve i lombardi avranno un tribunale dei brevetti.