Inaugurata a Milano, in via Giovanni Amadeo 90, la Casa d’accoglienza dell’Unitalsi intitolata alla memoria del noto presentatore televisivo Fabrizio Frizzi. Grande commozione dei presenti.
Nell’infausta data del 26 Marzo 2018 gli italiani hanno detto addio a una delle figure più carismatiche e professionali della televisione nostrana: Fabrizio Frizzi. Il popolare presentatore, infatti, è deceduto a 60 anni per emorragia cerebrale. Circa cinque mesi prima un ictus lo aveva colpito durante la registrazione del celebre quiz show “L’Eredità”. Purtroppo, le sue condizioni sono peggiorate improvvisamente. Si è spento presso l’Ospedale Sant’Andrea di Roma.
L’omaggio della città di Milano al presentatore Fabrizio Frizzi
Ieri, venerdì 24 Marzo, la città di Milano ha conferito un tributo speciale a Fabrizio Frizzi a cinque anni di distanza dalla sua scomparsa. In via Giovanni Amadeo, al civico 90, nei pressi Santuario della Madonna dell’Ortica, zona Lambrate è stata inaugurata a Milano una Casa D’Accoglienza in suo onore.
La scelta di intitolare la struttura al presentatore televisivo non è casuale: Fabrizio Frizzi è stato per molti anni un volto noto e amato della televisione italiana, ma anche un uomo generoso e sensibile alle problematiche sociali. . Questa struttura è stata realizzata grazie all’opera sinergica di Unitalsi Lombardia, presieduta da Luciano Pivetti. L’ideatore è stato Vittore De Carli, dirigente dell’associazione. A dirigere i lavori è stata la volontaria e architetto di Busto Arsizio, Sara Ugazio.
Presente all’inaugurazione la vedova del presentatore, Carlotta Mantovan. I due sono divenuti una coppia in seguito alla partecipazione della Mantovan al tradizionale concorso di bellezza di “Miss Italia”, condotto proprio da Frizzi. Sono diventati genitori della piccola Stella, nata il 3 maggio 2013. Si sono sposati, invece, il 4 ottobre 2014. Carlotta Mantovan ha espresso la sua fierezza nell’essere partecipe di un tale evento: “Mio marito sarebbe orgoglioso di tutto questo”, ha detto. Durante l’inaugurazione erano presenti altre autorità come il sindaco Giuseppe Sala (che ha ricordato l’importanza del volontariato), l’arcivescovo Mario Delpini, il presidente della Bcc di Milano Giuseppe Maino e di monsignor Dario Edoardo Viganò.
Com’è strutturata la Casa d’Accoglienza
La Casa d’Accoglienza “Fabrizio Frizzi” è composta da sei appartamenti che ospiteranno le famiglie dei bambini ricoverati negli ospedali di Milano.
Sorge in un edificio di 250 metri quadrati divisi su 3 piani. Vi sono spazi privati come le camere e i bagni e spazi in comune come la cucina e il soggiorno. Le famiglie saranno accolte dai volontari Unitalsi.