Arriva a Milano lo stop per i camion sprovvisti di sensori. La decisione è scaturita da quando è accaduto qualcosa di terribile, scopriamo cosa!
Da quando si è verificata la strage dei ciclisti è scattato lo stop a Milano stop per i camion sprovvisti di sensori. Il divieto entrerà in vigore a partire dal primo ottobre di quest’anno. Da quella data non potranno circolare più questi mezzi pesanti.
Disposto il divieto ai camion senza sensori
A partire dal primo ottobre del 2023 scatterà a Milano il divieto di transito per i camion sprovvisti di sensori. Lo scopo di questa decisione presa dall’amministrazione è quello di fermare la tragica strage di ciclisti avvenuta da qualche tempo nella città.
Gli incidenti sono stati causati dall’assenza di sensori nei mezzi pesanti, che non permettono di vedere l’angolo cieco. La giunta ha confermato la decisione l’11 luglio, stabilendo il divieto per questi mezzi pesanti sull’intera Area B, che praticamente corrisponde a tutto il territorio.
I camion con peso dalle 3,5 tonnellate non potranno circolare in città nei giorni feriali dalle 7.30 alle 19.30. Invece, i mezzi oltre questo peso, non avranno accesso in città se non dispongono dei sensori. Per quanto riguarda i mezzi di peso inferiore, potranno adeguarsi con calma e per loro ci sarà tempo fino a ottobre del prossimo anno.
E’ prevista anche una deroga, ma non per tutti. Potranno usufruire della deroga i mezzi di coloro che possono dimostrare di aver ordinato i sensori e fino a quando non vengono installati avranno il permesso di circolare. La data ultima per la deroga è a fine 2024, mentre alla fine del 2025 si concluderà quella per i mezzi più leggeri.
La tragica morte dei ciclisti
A far scaturire questa decisione sono stati i vari incidenti che si sono verificati negli ultimi tempi. La strage ha avuto inizio con la terribile morte di una donna di 60 anni, accaduta in piazza Durante, ma in realtà cominciata in viale Brianza.
La tragedia risale al primo febbraio, quando un camion, giunto all’altezza di Piazzale Loreto, travolse e uccise la signora Veronica Francesca D’Incà, che era sulla sua bici. La donna era già deceduta quando arrivarono i soccorsi.
L’altra tragedia risale al 20 aprile, quando venne travolta la signora Cristina Scozia da un camion betoniera. L’incidente accadde in via Francesco Sforza e come nel primo caso la donna morì subito. Altri due incidenti sono quelli dell’8 maggio e quello del 2022, quando un camion betoniera uccise Silvia Salvarani.