Gravissimo episodio di violenza a Milano. Un giovane di 25 anni di origini egiziane è stato accoltellato nei pressi di una fermata dell’autobus. Le sua condizioni sono critiche. Sconosciute ancora le dinamiche.
Milano, metropoli ricca, vitale, centro economico fiorente del territorio italiano, purtroppo è anche una delle città più pericolose con epidodi di aggressioni, rapine e violenze all’ordine del giorno. Uno degli ultimissimi casi ha coinvolto un giovane uomo. Un 25enne di origini egiziane, infatti, è stato accoltellato barbaramente mentre si trovava nei pressi di una fermata ATM dell’autobus. Ha subito lesioni sia al volto che alla schiena. La vicenda ha suscitato ancora una volta il sentimento di profonda preoccupazione della cittadinanza, consapevole della scarsa sicurezza delle strade milanesi.
Ennesimo episodio di violenza a Milano: giovane di 25 anni accoltellato nei pressi di una fermata ATM
L’assalto ha avuto luogo ieri, martesì 5 settembre 2023, nel tardo pomeriggio, più o meno intorno alle 18:30. Seconda quanto riportato dalla redazione del giornale online Milano Today, sembrerebbe che l’aggressione sia stata messa in atto da un conoscente della stessa vittima. La fermata ATM dove è avvenuto l’accoltellamento si trova tra Viale Aretusa e Via Rembrandt. Il 25enne egiziano avrebbe a sua volta precedenti pensali. Dopo essere stato ferito al volto e alla schiena è scappato, rifugiandosi in Via Matteo Civitali, 7.
Sarebbe lì che l’hanno trovato i soccorritori del 118. L’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (Areu) ha inviato sul posto due equipaggi con un’ambulanza e un’auto medica. Il giovane è rimasto cosciente tutto il tempo, nonostante le ferite copiosamente sanguinanti. Le sue condizioni sono state giudicate estremamente serie da parte del personale sanitario. Per fortuna, però, non sarebbe in pericolo di vita. Dopo averlo stabilizzato, è stato condotto in codice rosso presso l’Ospedale San Carlo di Milano.
Data la natura violenta dell’episodio, ovviamente sono state allertate le forze dell’ordine. La polizia è al lavoro per identificare l’aggressore grazie alla testimonianza della stessa vittina e per ricostruire la dinamica dei fatti e capirne il movente. Le ragioni dell’assurdo gesto, infatti, al momento rimangono ancora avvolte nell’ombra.
Purtroppo, è l’ennesimo caso di ferocia e violenza che accade a Milano. I residenti sono esausti. Si chiede alle autorità e al sindaco Sala un intervento più massiccio per sedare una situazione che sta diventando invivibile.