Alitalia: presidio Cub trasporti davanti al Tribunale del Lavoro di Milano

Dei rappresentanti della Cub Trasporti, tra cui il segretario nazionale Amoroso, insieme a dei lavoratori ex Alitalia questa mattina si sono fermati davanti alla sede del Tribunale del Lavoro di Milano in attesa di notizie sul futuro lavorativo. 

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Nel tribunale era in corso la discussione della causa per il riconoscimento della continuità lavorativa tra la newCo Ita Airways ed Alitalia.

In particolare sono rimasti tutti quanti in attesa di scoprire la risposta circa la richiesta di legittimare, oppure no, l’esclusione di tutti i lavoratori AZ a seguito del passaggio in Ita Airways. Tutto questo a causa del fatto che molti lavoratori hanno perso il loro posto, ingiustamente.

le spiegazioni del sindacato e gli obiettivi dei lavoratori non soddisfatti dalle novità apportate dalla compagnia Ita Airways

Il sindacato in quest’occasione ha spiegato che il giudice del lavoro si sta occupando della causa considerando il diritto della consegna della documentazione volta a certificare la cessione del ramo aziendale ad Ita Airways. In particolare si vuole accogliere il parere che è stato espresso dalla Commissione Europea che ha a che fare con la discontinuità tra le compagnie aeree Alitalia e Ita.

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Cub Trasporti vuole portare avanti ancora per molto tempo le sue iniziative di mobilitazione. Il motivo è principalmente uno: le politiche industriali adottate dal nuovo Cda Ita Airways sono ritenute inaccettabili da tutti. In pochi oggi sono disposti a collaborare a queste condizioni. In queste ultime ore è stato annunciato peraltro uno sciopero della durata di 24 ore. Lo sciopero sarà avviato on soltanto per questi ultimi punti trattati, ma anche per molti altri motivi.

Ecco quando sono stati fissati gli scioperi

Per il comparto aereo-aeroportuale lo sciopero è stato organizzato e quindi è previsto per la giornata di venerdì 17 marzo. Poi avverrà un’altra forma di manifestazione, ovvero la rinuncia allo straordinario che sarà portata avanti per un lungo periodo. L’agitazione è prevista per l’arco di tempo che va dal 18 marzo fino al 5 aprile 2023.

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