Il direttore generale dell’Oms, ha lanciato l’allarme di una nuova pandemia in arrivo che potrebbe arrivare a breve e coglierci impreparati proprio come la prima volta.
Proprio in questi giorni, il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), Tedros Ghebreyesus ha dichiarato che potrebbe tornare sulle nostre teste la minaccia covid e pandemia.
Una nuova fase della pandemia busserà alle nostre porte, a questo punto bisognerà farsi trovare pronti e rispondere in maniera equa e collettiva, ma soprattutto in maniera decisa.
La fine dell’emergenza covid 19, non decreta la fine del virus
La fine del covid-19 come emergenza sanitaria non decreta la fine del covid come minaccia per la salute di tutto il mondo, questo dettaglio deve essere ben chiaro per chiunque. Perché il covid continua ad essere un grave problema soprattutto per la fascia della popolazione fragile.
Il presidente proprio per questo motivo ha esortato tutti gli Stati ad impegnarsi nei negoziati per la pandemia, nel rispetto totale del regolamento sanitario. Il tutto per evitare di affrontare una situazione devastante come la pandemia causata dal covid 19 nel 2020, quando nessuno sapeva cosa stava per accadere.
Assemblea degli Stati Membri, i ringraziamenti da parte del direttore generale
Al momento è elevato il rischio di un’altra variante o di un agente patogeno emergente ancora più mortale del primo. Per questo non bisogna abbassare la guardia, ma prepararsi al peggio. In questo momento si sta celebrando il 75º anniversario dell’oms, proprio per questo ci si deve impegnare al massimo e fare ancora di più tutti insieme per promuovere la salute.
Questo è ciò che si è detto nel corso dell’Assemblea mondiale. Adesso si attendono discussioni e decisioni che hanno a che fare con una revisione del lavoro dell’Oms. Tra i temi in agenda, azioni globali e strategie da applicare per i bambini, per gli adolescenti, per le donne, per i rifugiati migranti e per i più deboli.
L’Assemblea mondiale della salute ha definito in queste ore la politica dell’Organizzazione ed ha approvato il budget. Ai lavori, prenderanno parte le delegazioni di tutti i 194 Stati membri. Nel frattempo gli Stati membri hanno approvato a Ginevra il budget per il biennio 2024-2025. Si tratta di 6,83 miliardi di dollari con un aumento storico del 20% dei contributi fissi. Al termine dell’assemblea il Direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus ha ringraziato gli Stati membri che hanno preso parte, per il sostegno e per la fiducia dato.