Allarme per un orso avvistato in Valtellina

Avvistato nuovamente un orso in Valtellina, il quale ha attaccato un apiario per cibarsi di miele. Nella zona adesso è allarme.

Famiglia di orsi
Famiglia di orsi-iMilanesi.Nanopress.it

È stato dato l’allarme a Caiolo e Albosaggia in quanto l’orso è tornato nella zona. Tuttavia, questa volta non ha attaccato pecore o bestiame, ma un apiario, poiché l’animale stava cercando miele.

Ci sono stati vari avvistamenti nella provincia di Sondrio, dove c’è una “mini invasione” di orsi che tende sempre più a spingersi a valle.

Ieri è stata riportata la notizia dell’attacco di un orso ad un apiario situato a 700 metri di quota “vicino alla Valle del Livrio” nel territorio del Comune di Caiolo.

Allarme dato sui social

Anche InformAlbosaggia, la pagina Facebook del Comune di Albosaggia che tiene informati i cittadini sulle attività del paese tra Sondrio e Caiolo, ha lanciato un allarme alle 11: “Attenzione-Attenzione-Attenzione, è stata segnalata la presenza di un orso sulla sponda orografica sinistra del torrente Liri. Si prega di prestare la massima attenzione”.

Orso
Orso-iMilanesi.Nanopress.it

Le reazioni sul web sono state immediate. Alcuni utenti hanno paragonato l’avviso alle istruzioni di sicurezza sul volo, dicendo che se vedessero l’orso, sarebbero morti di paura.

Altri hanno invece postato un vademecum su come comportarsi in caso di avvistamento di un orso, tra cui il consiglio di mantenere la calma.

Il problema orso sulle montagne

La presenza dell’orso sta iniziando a creare preoccupazione tra gli allevatori e gli apicoltori della Valtellina.

“Sono stati gli apicoltori della zona di Caiolo a segnalare l’attacco ai loro apiari da parte dell’orso, notoriamente goloso di miele”, spiega Marco Paganoni, presidente di PatriMont Valtellina e Valchiavenna.

“I Comuni della zona hanno emesso un avviso alla popolazione, invitando tutti a prestare molta attenzione. Non possiamo ignorare il fatto che sempre più orsi si aggirano sulle montagne della provincia di Sondrio”.

Recentemente è stata ricevuta una segnalazione da Sondalo, dove vicino al centro abitato della frazione è stato avvistato un plantigrado.

Ci sono molte questioni da considerare: innanzitutto la sicurezza delle persone, poiché è stata riportata la notizia della morte di un corridore in Trentino a causa dell’aggressione di un orso. Ci sono persone che hanno timore di avventurarsi nei boschi e con i propri figli sui sentieri di montagna.

Inoltre, c’è il problema degli allevatori che, durante l’estate, portano in quota gli animali senza la dovuta tranquillità.

Le predazioni da parte dell’orso, ma anche del lupo, causano danni significativi. Non è necessario creare allarmismo, come qualcuno potrebbe pensare, ma in molti ritengono che sia importante informare la popolazione, gli agricoltori e gli apicoltori sulla presenza dell’orso e suggerire loro di adottare precauzioni appropriate.

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