Antonio Capursi: il nonno morto in un incidente

Antonio Capursi: il nonno morto in un incidente mentre era in viaggio col nipote. L’ennesima tragedia che si è consumata sulla strada e che ha causato non solo la morte dell’uomo, ma anche il ferimento della restante famiglia.

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Antonio Capursi è una delle tante vittime della strada di questi ultimi tempi. La sua morte è sopraggiunta precisamente mentre si trovava sull’autostrada A14. L’uomo era in viaggio perché stava andando in vacanza con la sua famiglia. Nello scontro è rimasto ferito anche il nipotino di soli 7 mesi e gli altri membri che erano in macchina. 

Antonio Capursi: cos’è accaduto al nonno

Tutto si è verificato durante la giornata di sabato 1 luglio, in un fine settimana che avrebbe dovuto dare inizio alle ferie estive di una delle tante famiglie italiane presenti su quella strada.

In questo caso si tratta del nucleo familiare della vittima, un nonno che era felice di portare il suo piccolo nipote in vacanza.

Ma purtroppo il loro progetto si è interrotto tragicamente, a causa dell’incidente avvenuto sabato.

In base alle prime ricostruzioni effettuate in seguito all’evento drammatico, Antonio Capursi si trovava appunto in viaggio nella sua vettura coi familiari, quando alle 6,30 si è verificato lo scontro.

Difatti la sua automobile si è ritrovata coinvolta in un incidente sull’autostrada A14, un impatto che purtroppo gli ha fatto perdere la vita.

In più oltre alla sua tragica morte, anche il piccolo nipotino di pochi mesi ha riportare delle ferite. Ma per la precisione chi era l’uomo rimasto ucciso dall’impatto?

Antonio Capursi, chi era la vittima di quest’incidente

Antonio Capursi aveva 58 anni e da pochi mesi era diventato nonno. L’uomo era originario di Bisceglie, in Puglia, ma ormai da molto tempo si era trasferito nella regione lombarda.

Difatti Capursi adesso viveva per l’esattezza nella città di Lodi, ma il suo cuore era rimasto al Sud, nella sua terra d’origine.

Ecco perché ogni volta che poteva, sceglieva la sua terra natia come meta per le sue vacanze. Infatti lui e la sua famiglia stavano proprio viaggiando verso il meridione, per raggiungere le zone che hanno come tipicità i caratteristici trulli.

Trulli
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Pertanto si trattava di una vacanza che l’uomo voleva trascorrere piacevolmente nella sua amata Puglia, facendola conoscere anche al nipotino. Un desiderio che non si è potuto avverare, perché Antonio Capursi è rimasto vittima di un grave incidente avvenuto sull’A14.

Purtroppo la Suzuki su cui lui e i suoi familiari stavano viaggiando, all’improvviso si è andata letteralmente a schiantare contro un guard rail.

Dopo diversi contraccolpi dovuti da tale impatto, la vettura si è poi totalmente capovolta.

La dinamica dell’incidente e l’arrivo dei soccorsi

Ma precisamente che cosa ha provocato questo violento incidente? Le indagini degli inquirenti sono tutt’ora in corso e, purtroppo, il quadro della vicenda non è ancora del tutto chiaro.

Infatti le Forze dell’Ordine ora dovranno ricostruire passo per passo tutto quello che è avvenuto in quel punto della strada.

Ciò che si sa con certezza al momento è che, quando i soccorsi sono arrivati sul posto, non hanno potuto fare altro che dichiarare la morte dell’uomo di 58 anni.

Soccorsi che si sono ovviamente subito attivati anche per il resto della famiglia, provvedendo quindi a trasportare il bimbo di 7 mesi e i suoi genitori in ospedale.

Ciò poiché in quest’incidente il nipotino della vittima è rimasto ferito. Ne consegue che i soccorsi si sono attivati prontamente, per portarlo in maniera repentina al Pronto Soccorso. Così da fargli prestare subito i dovuti controlli medici, da parte del personale presente nella struttura ospedaliera.

Soccorsi
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Fortunatamente le condizioni del bambino non risultano gravi, quindi il piccolo non ha subito delle pesanti conseguenze di salute.

All’ospedale di Torrette ad Ancona il piccolo di 7 mesi è arrivato insieme ai suoi genitori, i quali sono giunti in condizioni decisamente gravi. In ogni caso entrambi non rischiavano la propria vita e sono stati anche loro curati, nel modo più repentino possibile.

Cane disperso: ultimi aggiornamenti

Insieme alla famiglia di Antonio Capursi c’era anche la loro cagnolina. Quest’ultima purtroppo è scappata via lungo il percorso dell’autostrada, dopo il tremendo impatto. Sicuramente è fuggita a causa del forte spavento che avrà preso per colpa del grave incidente.

La Polizia si è messa sin da subito sulle sue tracce ma, malgrado i tanti loro sforzi, i poliziotti non erano riusciti a rintracciarla.

Purtroppo poi è arrivata la brutta notizia che riguarda il ritrovamento di questa cagnolina che purtroppo successivamente è morta.

Dalla Lav di Ancona sono sopraggiunte queste notizie:

“Purtroppo Peque è volata in cielo. A nome nostro e dei proprietari ringraziamo in primis la Croce Gialla di Camerano perché grazie a loro abbiamo potuto conosce il punto esatto dell’incidente e quindi dove concentrare le ricerche. Ringraziamo i giornalisti, tutti quelli che hanno condiviso ovunque e pregato tanto per un lieto fine. Ringraziamo di cuore tutte le persone che hanno costeggiato l’A14 provando a cercare ovunque, tutti i volontari delle associazioni intervenute che si sono unite ed insieme hanno fatto l’impossibile e chi in autostrada si è fermato e ci ha aiutato a recuperarla investita ma ancora viva facendo sì che se ne andasse circondata da tutto l’amore delle tante persone presenti che non l’hanno fatta sentire sola. Grazie alla clinica Giuliodori che ha preso in carico Peque e si accorderà con i proprietari per la cremazione”.

Dunque il cane è stato investito e ritrovato, ma nonostante i soccorsi non ce l’ha fatta. Un brutto epilogo che aggiunge tanta tristezza a una vicenda che ha fatto perdere la vita all’uomo. E dopo alla cagnolina.

In più ha causato il ferimento del piccolo nipote e dei suoi genitori. Infine ora i familiari della vittima si ritrovano anche senza la loro fedele amica a quattro zampe.

 

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