Aria condizionata in auto, parte l’obbligo in queste ore e potrebbero scattare sino a 400 euro di multa: come evitarla?
È possibile evitare una multa da 400 euro? Le nuove normative sull’aria condizionata non lasciano scampo e sono moltissimi gli automobilisti che devono fare attenzione. Se questo strumento è indispensabile per l’estate e guidare in totale sicurezza, ci sono anche delle normative da conoscere e concretizzare. Quando si guida non si può far finta di nulla o non conoscere le normative del Codice della Strada, soprattutto in questo caso quando potrebbero scattare sino a 400 euro di multa. Facciamo chiarezza?
Aria condizionata, quali sono le nuove regole?
La bella stagione è in arrivo e in estate è indispensabile usare l’aria condizionata all’interno dell’auto. Un modo ottimale per non avere caldo e poter guidare con concentrazione, senza grondare di sudore. Ovviamente, ci sono anche delle normative che regolano questo uso oltre che per l’auto in generale.
Si parte con il cambio delle gomme e poi con il controllo generale del mezzo, così da essere in regola e poter anche guidare in totale sicurezza. Tuttavia, ci sono molte persone che per pigrizia o dimenticanza non osservano determinate regole e potrebbero inciampare in una multa salata.
Ma come è possibile prendere una multa con l’aria condizionata? Bisogna fare un piccolo passo indietro e un ragionamento. Infatti ci sono moltissime persone che, in estate, non spengono il motore per non far scaldare l’auto e scendono per fare una commissione. Il motore resta acceso e anche l’aria all’interno: quando il soggetto ritorna nel proprio abitacolo, può godere dell’aria fresca senza stress.
Un errore o una regola non rispettata?
400 euro di multa per chi commette questo reato
Il Codice della Strada nasce per aiutare i conducenti dei mezzi a guidare in totale sicurezza e non è sempre scontato. Infatti sembra impossibile conoscere tutte quante le normative contenute e rinnovate giorno dopo giorno. Ma ci sono dei comportamenti e azioni che non andrebbero mai fatti, non solo per motivi di sicurezza generale ma anche per non dover pagare una multa salata.
Se un automobilista lascia la sua auto o mezzo parcheggiato, con il motore acceso e l’aria condizionata attiva potrebbe rischiare grosso. Questo è un comportamento punito dall’articolo 157 comma 7-bis. Non è solo un comportamento non idoneo, perché chiunque potrebbe entrare in possesso del mezzo ma anche non ecologico. Infatti è un divieto evidenziato per limitare le emissioni di CO2 in ogni modo possibile.
Chi non rispetta questo divieto viene punito con una sanzione che parte da 223 euro sino a 444 euro a seconda della gravità della situazione. Il termine sosta non prevede solo una fermata breve ma anche di lunga durata, tale da fare in modo che il conducente si possa allontanare dal veicolo. Se ci si deve allontanare, meglio cercare un parcheggio e spegnere il motore in favore dell’ambiente e del portafoglio.