Arrestato uomo di 32 anni, somalo, con regolare permesso di soggiorno. É accusato di aver fatto violenza sessuale su una donna, senza fissa dimora come lui, nei giardini pubblici di piazza Carbonari. Al momento si trova nel carcere di San Vittore
Nelle ultime settimane Milano è stata teatro di atroci atti di abusi sessuali compiuti su alcune donne. Il primo è avvenuto nella stazione Centrale giovedì 27 aprile. Il secondo, invece, è stato compiuto in un albergo del centro città. Infine, una 57enne senza fissa dimora ha denunciato di essere stata violentata in una tenda di piazza Carbonari da un cittadino straniero, anche lui senzatetto. L’uomo avrebbe guadagnato la fiducia della vittima, offrendole riparo per una notte. A questo punto si sarebbe svolto lo stupro, nonostante le suppliche della donna di smettere.
Arrestato 32enne che ha violentato una senzatetto a Piazza Carbonari
È una notizia sconvolgente quella che si è verificata recentemente, in cui un uomo straniero di 32 anni è stato arrestato per aver violentato una donna senza fissa dimora. Questo tipo di crimine è un atto di violenza inaccettabile e deve essere affrontato con la massima serietà.
Il presunto colpevole è un cittadino originario del Senegal, presente sul territorio italiano in maniera regolare. Dopo aver offerto ospitalità a una senzatetto come lui, l’avrebbe stuprata in una tenda a piazza Carbonari. La donna ha poi sporto denuncia.
Sono scattate immediatamente le indagini da parte della Squadra mobile di Milano. Sono stati effettuati gli opportuni sopralluoghi nella zona in cui si è svolta la violenza e nelle immediate vicinanze. Gli agenti hanno trovato prove sufficienti a individuare il somalo come autore del reato, anche in base alla descrizione fornita dalla vittima. Il 32enne è stato arrestato. Al momento si trova in custodia nel carcere di San Vittore. A quanto pare, l’uomo non si trovava a Milano da tanto tempo, solo poche settimane. Precedentemente viveva in Piemonte.
É importante ricordare che la violenza sessuale non conosce confini culturali, razziali o di genere. Siamo tutti ugualmente esposti a questo tipo di crimine, e quindi è importante prendere tutte le precauzioni possibili per proteggere noi stessi e gli altri.
Infine, è fondamentale che la giustizia sia fatta in modo adeguato nei confronti degli autori di questo tipo di crimine. Dobbiamo garantire che i responsabili siano portati davanti alla giustizia e che ricevano la pena che meritano. Solo così possiamo sperare di ridurre il numero di casi di violenza sessuale e di rendere il mondo un luogo più sicuro per tutti.