Secondo la classifica Cgia di Mestre per i redditi 2020 Basiglio risulta essere il comune più ricco d’Italia
Basiglio è un comune di oltre 7.000 abitanti. Si trova nellla parte sud dell’hinterland milanese. Sul suo territorio passa il fiume Olona e, sul suo territorio, si trova anche il complesso residenziale di Milano 3. E’ sede di una tra le multinazionali italiane più importanti come Banca Mediolanum. Sede nache di Astrazeneca, multinazionale biofarmaceutica anglo-svedese.
Presenti anche altre aziende, ma è ancora viva la tradizione contadina. I campi, infatti, coltivati, sono superiori come superficie a quelli abitati. Il prodotto coltivato più diffuso è il riso. Ne vengono coltivate più di 8 tonnellate ad ettaro ogni anno. Già il Sole 24Ore, nel 2009, lo aveva registrato come il comune con reddito medio annuo per contribuente, più alto d’Italia.
Il primato spetta a Basiglio
Ed è lo stesso primato che è stato confermato dalla Cgia, Associazione imprese e piccoli artigiani di Mestre, per i redditi relativi al 2020 e le dichiarazioni del 2021. Il comune milanese si contende il primato con Lajatico, comune pisano, che, in genere, spesso vince e viene dichiarato il più ricco d’Italia.
Secondo i dati del Ministero dell’economia e delle finanze, questa volta il primato spetta al comune di Basiglio. La Lombardia spicca sempre come regione più ricca d’Italia e, quest’anno lo è anche a livello comunale. Qui i contribuenti dichiarano al fisco 44.684 euro pro capite e all’anno. Il secondo posto spetta a un altro comune dell’hinterland milanese: Cusago.
Qui il reddito denunciato al fisco procapite è di 34.568 euro in media all’anno. Sullo stesso piano anche Torre Isola, un comune lombardo, ma in provincia di Pavia. La Liguria è la seconda regione più ricca, con il suo mare e le sue bellissime ville che si affacciano sul golfo. A Pietra Ligure, in particolare, i residenti hanno un reddito medio annuo di 32.842 euro.
Dati relativi alla dichiarazione dei redditi 2021
La parte Nord-Ovest della penisola occupa, dunque, i primi posti della classifica. Nelle prime posizioni, ma fuori da Lombardia e Ligura, figura Pino Torinese con 32.122 euro di reddito procapite annuo. Seguono alcuni comuni della costa adriatica come Gabicce Mare, in provincia di Pesaro e Urbino, e Cugnoli, in provincia di Pescara, insieme a Lajatico, in provincia di Pisa.
Questi sono nei i primi 30 posti al di fuori delle prime regioni. I dati rilevati si riferiscono al 2020, come anno fiscale, e sono relativi alla dichiarazione dei redditi del 2021. Nonostante i comuni lombardi occupino ancora i primi posti della classifica, è possibile, comunque, notare che anche al Nord le cose stanno cambiando.
E’ vero che la classifica presa in considerazione è relativa ad uno degli anni più difficili che abbiamo incontrato in questa prima parte di secolo, ma i redditi annui stanno calando anche qui. I piccoli comuni montani lombardi, infatti, occupano gli ultimi posti della classifca. Si tratta di piccoli centri che mostrano una popolazione sempre più anziana e con sempre meno giovani. Sono quei piccoli paesi che, come in tante altre parti d’Italia, vedono i propri giovani andarsene nelle grandi città.