Belle notizie per queste categorie che avranno 435 euro in più sullo stipendio

Ben 435 Euro in più sugli stipendi di alcuni lavoratori. Ecco quali sono le categorie che avranno una busta paga più alta.

Uomo con i soldi
Uomo con i soldi – imilanesi.nanopress.it

É in arrivo il tanto sperato quanto atteso incremento di stipendio per alcune categorie di lavoratori. I rinnovi di contratto tanto a lungo rimandati, faranno si che gli incrementi arrivino fino a 435 Euro per alcuni dipendenti.  Vediamo allora chi saranno i fortunati lavoratori a vedere un aumento di stipendio.

435 Euro in più in busta paga, ecco per chi

Nell’ultimo periodo si è sentito molto parlare di aumento di stipendi e adeguamenti. Nel nostro paese purtroppo è un dato di fatto che gli stipendi medi non siano sufficienti a garantire uno stile di vita adeguato alle spese necessarie al sostentamento. I recenti aumenti lo confermano: bollette più alte, beni di prima necessità che costano di più, eppure gli stipendi sono fermi da decenni. 

Un primo passo proposto e messo in atto dal governo è stato quello del taglio del cuneo fiscale. Questo si è concretizzato nell’abbassamento delle tasse in busta paga, con conseguente aumento dello stipendio netto.

Taglio del cuneo fiscale
Taglio del cuneo fiscale – imilanesi.nanopress.it

Nella maggior parte delle occasioni però il problema è settoriale, in quanto si ritarda nell’aggiornare alcuni contratti di categoria scaduti ormai anni fa. In questo 2023 finalmente, alcuni lavoratori potranno vedere un adeguamento della loro retribuzione, grazie proprio al rinnovo dei contratti collettivi nazionali. Nello specifico si parla di cifre che vanno dai 200 Euro ai 435 Euro di aumento per le categorie riguardanti i dipendenti dei settori bancari, metalmeccanici e alimentari. I sindacati, infatti, spingono per un aumento che tenga in considerazione il tasso dell’inflazione recentemente aumentato. Ma vediamo nel dettaglio gli aumenti.

Tutti i dettagli sugli aumenti

Come già anticipato, i sindacati hanno fatto non poche pressioni per ottenere un aumento delle retribuzioni. Ciò che più allarma è senza dubbio il tasso di inflazione che ha superato il 12% e che ha portato a un rialzo dei prezzi che non si vedeva da diverso tempo. Mentre si chiede un rinnovo per i contratti del settore che preveda un adeguamento della retribuzione, allo stesso tempo per alcune categorie sono richieste anche delle riduzioni orarie.

Analizziamo nel dettaglio i cambiamenti attesi con i nuovi contratti collettivi nazionali.

435 Euro in più
435 Euro in più – imilanesi.nanopress.it

Per quanto riguarda la categoria dei lavoratori del settore alimentare, ci si aspetta un incremento in busta paga di 300 Euro, mentre per i dipendenti bancari la richiesta dei sindacati è di un aumento di 435 Euro. nel primo caso, il cambiamento interessa circa 450.000 dipendenti, mentre per il settore bancario sono coinvolti circa 270.000 lavoratori.
Ma non solo alimenti e banche, poiché anche altre due categorie sono coinvolte nell’adeguamento dei contratti e, di conseguenza, vedranno uno stipendio più alto.
Stiamo parlando dei lavoratori che si occupano della produzione di ombrelli e di pellame, ben 56.000 lavoratori dipendenti per i quali i sindacati hanno richiesto un aumento in busta paga di 220 Euro mensili.
Inoltre anche i lavoratori impiegati nel settore delle occhialerie, che sono circa 18.000, vedranno un aumento analogo, che dovrebbe essere di circa 200 Euro.

Gli aumenti che coinvolgono più lavoratori

La categoria più vasta in attesa di un rinnovo di contratto e di conseguenza di un incremento della busta paga conta più di un milione di lavoratori.
Si tratta dei dipendenti del settore metalmeccanico, i quali vedono i loro contratti fermi al 2016. Per loro sono previsti aumenti a partire dal mese di giugno per ogni anno in base all’andamento del costo dell’energia importata. Questi lavoratori, già da giugno 2023, dovrebbero vedere un aumento in busta paga di circa 80 Euro al mese

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