Bimba ustionata con lo spray, sospesa la potestà genitoriale: la piccola è stata affidata a una comunità

Resta in carcere la madre della bimba di 17 mesi, ricoverata all’ospedale di Milano per delle ustioni sul corpo, che si è poi scoperto esserle state provocate proprio dalla madre. La donna, una 29enne originaria del capoluogo, è stata arrestata con l’accusa di maltrattamenti, ma i suoi legali sono pronti a chiedere gli arresti domiciliari. 

bambino in ospedale
Bambino in ospedale – Imilanesi.nanopress.it

La piccola è stata affidata a una comunità per minori, mentre proseguono le indagini per ricostruire l’accaduto. Sembra che nessuno dei parenti della piccola si fosse mai accorto di quanto succedesse tra le mura domestiche. La bambina fortunatamente sta meglio ed è stata dimessa dall’ospedale.

Dimessa la piccola ustionata con lo spray deodorante

È uscita dall’ospedale la bambina di 17 mesi di Milano, ricoverata nei giorni scorsi per delle ustioni sul corpo. A provocargliele sarebbe stata la madre, che più volte le avrebbe spruzzato addosso dello spray deodorante al borotalco, che le ha causato delle gravi irritazioni. Il Tribunale dei Minori ha deciso di sospendere la potestà genitoriale per la madre e il padre della bambina.

Stando a quanto ricostruito dai carabinieri, la madre avrebbe spruzzato lo spray sulla figlia con l’intento di farla ricoverare. La piccola – in attesa di ulteriori sviluppi e del prosieguo delle indagini – è stata quindi allontanata dalla famiglia e trasferita in una comunità protetta. Al momento la madre della bambina resta in carcere, perché il pubblico ministero ha individuato in lei una ‘pericolosità sociale’. I legali della donna hanno già avanzato richiesta dei domiciliari a casa di una parente che sarebbe pronta ad accoglierla.

pronto soccorso
Pronto soccorso – Nanopress.it

I ricoveri negli ultimi mesi

Negli ultimi 5 mesi la bambina è stata ricoverata in tre ospedali (a Varese, Pavia e Milano) e i medici, che inizialmente non riuscivano a comprendere le ragioni di quelle ustioni, hanno poi dedotto che fosse proprio la madre a provocarle quelle gravi feriti.

Intanto il gip ha concluso che la donna non è in grado di “rendersi autonomamente conto della natura delle azioni compiute ai danni della figlia” e quindi per il momento ha negato la misura dei domiciliari alla 27enne. Non solo, sembra che nessun parente si sarebbe mai accorto di quanto succedesse alla bambina.

Stando a quanto ricostruito finora da chi indaga, non sembra che la giovane mamma abbia mai manifestato disagi psichici, ma è plausibile che venga chiesta per lei una perizia psichiatrica, che ne accerti lo stato di salute mentale.

 

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