Bolletta del gas a 3 euro, altro che bonus: è questo il segreto per risparmiare

3,71 euro da pagare entro il dieci ottobre: la bolletta del gas andata virale sui social. Spiega tutto Bruno Simili.

Bolletta gas a 3 euro
Bolletta gas a 3 euro – imilanesi.nanopress.it

Una notizia così in un periodo storico del genere può lasciare tutti perplessi. I problemi economici che sta attraversando l’Italia (e non solo) non sono facili da gestire. Le vittime principalmente siamo noi cittadini: l’aumento delle bollette fa paura a tutti, si stanno raggiungendo livelli senza precedenti. Mensilmente paghiamo circa il 54% in più di bolletta di luce e gas rispetto al passato. Prima della guerra in Ucraina, mediamente si risparmiava la metà su luce e gas.

Possiamo dunque capire come mai vedere una bolletta di soli 3 euro sia così sconvolgente in questo momento. Come è possibile che arrivi da pagare una cifra talmente esigua? Ecco spiegato il segreto.

Il segreto della bolletta da 3 euro

Arriva a casa sua la bolletta di luce e gas: il totale è di 3,57 euro da pagare entro il dieci ottobre. La foto va subito virale sui social. Questo è successo a Bruno Simili, il vicedirettore di un’importante rivista: “Il Mulino”. Come è possibile? Lo spiega Bruno stesso.

Il merito di questo estremo risparmio è da assegnare all’impianto fotovoltaico e al solare termico. Infatti, Bruno Simili, tempo fa ha investito su questo tipo di generatori di energia. Oggi ne raccoglie i frutti.

Bruno risiede a Monte San Pietro, un comune di Bologna. Monte San Pietro è un Comune che ha sempre posto molta attenzione alle questioni energetiche. Sono stati molti gli incentivi all’autoproduzione energetica, come l’impianto fotovoltaico o il solare termico. Sono delle soluzioni ecosostenibili e vantaggiose a lungo termine per chi decide di investire in questi metodi alternativi.

Impianto fotovoltaico
Impianto fotovoltaico – Imilanesi.it

Quanto costa l’autoproduzione energetica

Bruno Simili spiega la sua situazione in modo molto chiaro. L’autoproduzione energetica è stato un investimento fruttuoso: inizialmente ha dovuto pagare migliaia di euro, non sappiamo con esattezza quanto. Si tratta di una cifra che considera vantaggiosa anche grazie agli incentivi. Da dieci anni è in possesso del solare termico, da quattro dell’impianto fotovoltaico.

Parlando poi della bolletta da 3 euro e 57 centesimi, Bruno Simili afferma che si tratta di un conguaglio, sono fenomeni per lo più oscillanti. Precisa anche che in estate la sua caldaia non si attiva, il gas lo adopera solo per i fornelli. I mesi più proficui per l’impianto fotovoltaico sono stati maggio e giugno. I pannelli solari termici come sappiamo agiscono tramite la luce del sole: catturano il calore e lo trasformano in energia. In estate le prestazioni sono al massimo, in inverno a causa delle condizioni climatiche potrebbero non recepire molta energia.

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