Bonsai, come propagarlo all’infinito tramite talea: mai avuti risultati del genere

Con questo rimedio molto gettonato potrai propagare il tuo bonsai e renderlo sempre più rigoglioso: provare per credere.

Bonsai
Bonsai – imilanesi.nanopress.it

Tra le piante che si vedono più frequentemente all’interno di uffici e appartamenti c’è anche il bonsai, vale a dire l’albero in miniatura che contribuisce ad arricchire gli interni dell’abitazione. Il bonsai è anche un regalo molto gettonato per compleanni, feste e ricorrenze varie, dato che sta a simboleggiare la vita. Regalando un bonsai, quindi, si comunica all’altra persona che il sentimento che proviamo è davvero molto forte. Chiaramente, come ogni pianta, anche il bonsai necessita di una cura e una manutenzione all’altezza per garantirgli lunga vita e una crescita rigogliosa.

Bonsai sano e rigoglioso: la tecnica per farlo propagare

Un obiettivo che purtroppo non si riesce sempre a raggiungere, dato che a volte il bonsai può ammalarsi e non crescere in maniera corretta.

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Bonsai – Imilanesi.Nanopress.it

Per riuscire in questo intento dobbiamo stare attenti a diversi aspetti, a cominciare dalla giusta esposizione alla luce solare, dato che questa pianta in miniatura ne ha molto bisogno.

Tuttavia, per fare in modo che il bonsai si propaghi all’infinito esistono dei semplici e pratici trucchetti. Uno di questi risulta molto gettonato da tutti gli appassionati di pollice verde.

La prima cosa da fare è procurarsi il ramo di una pianta bonsai sana e piantarlo in un substrato leggero, che avremo opportunamente inserito all’interno di un vasetto.

Completato questo passaggio dobbiamo attendere circa quattro mesi per vedere la talea crescere a sufficienza. Quando la grandezza è arrivata a un livello soddisfacente possiamo spostare il tutto in un contenitore più grande. Fatto ciò dovremo stabilizzare la pianta, applicando un elemento piatto alla base.

Così facendo saremo riusciti a costruire una base ampia che darà stabilità all’albero. Ora non resta che ricoprire con altro substrato e lasciare la talea all’ombra per circa due settimane.

Passato questo periodo possiamo procedere alla potatura, anche se prima dobbiamo sapere alcune cose. Ad esempio, se le sue foglie crescono in coppie opposte e alternate basta tagliare sopra le due foglie più in alto per favorire i germogli tra la foglia e lo stelo.

Con questa semplice tecnica nel giro di poco la pianta comincerà a generare germogli su germogli. Molto presto assisteremo a una crescita talmente rigogliosa da lasciarsi senza parole.

La ramificazione del bonsai ti lascerà senza parole

Piano piano la pianta prenderà forma ma dovremo ancora avere un po’ di pazienza, dato che il bonsai deve crescere ancora per fare in modo che l’intera struttura si ingrossi e si fortifichi.

Ripetendo poi lo stesso procedimento di prima riusciremo a fare in modo che la pianta abbia una buona ramificazione. La struttura del bonsai rimarrà coerente e armonica. Quando arrivano i mesi estivi è bene procedere con l’opportuna defogliazione del bonsai, in modo tale da affinare la ramificazione.

Se avremo seguito tutti i passaggi molto attentamente potremo godere di una ramificazione eccellente. Da questo momento in avanti sarà sufficiente fare solo potatura di mantenimento, consentendo alla pianta di conservare le sue dimensioni e la sua forma estetica.

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