Sta per arrivare un aumento sulla Tredicesima mensilità ma solo per determinate categorie. Ecco a chi spetta e quando sarà erogato.
Grazie al Decreto Aiuti bis è previsto per il mese di dicembre un aumento della tredicesima mensilità per i pensionati. Un aiuto utile in un periodo in cui tra carovita e caro bollette, la fascia degli anziani è tra quelle economicamente più colpite.
Il provvedimento del Decreto aiuti bis
Attuato per sopperire alle ormai note problematiche socio economiche del nostro paese, il Decreto Aiuti bis vede come misura, tra le altre, un sostegno attivo a i pensionati, una delle categorie economicamente più fragili specialmente in questo periodo.
L’articolo 21 del 9 agosto 2022 mira proprio a contrastare l’inflazione con l’erogazione di sostentamenti economici al fine di alleggerire il più possibile le spese dei cittadini.
Sono state predisposte delle misure eccezionali, grazie alla quale il conguaglio pensionistico relativo all’anno 2021 è stato anticipato alla data del 1° novembre 2022, oltre a un effettivo aumento della Tredicesima mensilità relativa alle pensioni.
Come calcolare il proprio aumento della Tredicesima
É necessario sottolineare che l’aumento della Tredicesima mensilità è previsto solo ed esclusivamente se il proprio trattamento pensionistico già prevede l’erogazione della Tredicesima. Non sarà pertanto possibile usufruirne se non si è mai percepita fino ad oggi. Ci sono alcuni requisiti da rispettare per poter usufruire dell’incremento.
In primo luogo è necessario ricevere un assegno pensionistico pari o inferiore a 2.692 Euro mensili.
Dei parametri determinano le percentuali di incremento suddivise in fasce.
La prima fascia comprende gli importi fino ai 2.097,40 Euro, per la quale l’aumento è pari a 2%, la seconda fascia va da 2.097,41 Euro a 2.621,75 euro e prevede un incremento del 1,80% mentre la terza fascia che va da 2.621,76 a 2.692,00 Euro avrà un incremento del 1,50%.
In aggiunta agli incrementi calcolati in percentuale, alcuni cittadini si vedranno accreditare un importo pari a 154,94 Euro. Per usufruirne è necessario essere titolari di pensione che non superi il trattamento minimo su base annuale, ovvero 6.829,24, pari a 525,38 Euro al mese. Chi percepirà questa somma, non dovrà superare la soglia del trattamento minimo. Per il singolo individuo quindi il tetto per poterne usufruire è fissato a 10.000 Euro, mentre se si è coniugati, non si devono superare i 20.000 Euro. Inoltre sono esclusi dal bonus tredicesima tutti coloro che già usufruiscono di trattamenti assistenziali, come l’assegno di pensione sociale o quello per gli invalidi civili
Come e quando sarà erogato l’aumento della Tredicesima
Una circolare Inps specifica che il pagamento sarà corrisposto d’ufficio, ovvero sarà presente sul cedolino relativo alla Tredicesima con dicitura “Incremento D.L. Aiuti bis”.
Il pagamento avverrà, per tutti coloro che sono in possesso dei requisiti nel mese di dicembre. Secondo il calendario diffuso dall’INPS con la circolare del 23 dicembre 2021, il giorno del pagamento dovrebbe essere il 1° dicembre 2022 e sarà il medesimo giorno sia per i pagamenti per mezzo di Poste Italiane, sia per quelli erogati dagli istituti di credito.
È possibile prendere visione della propria copia del cedolino nell’apposita sezione online “Cedolino della pensione” del sito dell’INPS, accedendo con le proprie credenziali Spid o con la Carta di identità elettronica.