Alcuni lavoratori hanno di recente ricevuto un bonus da restituire, del valore di 200 Euro. Ecco di chi si tratta.
Quando si parla di bonus, si è più che felici se si rientra a far parte della categoria per la quale il sussidio è stato previsto. Negli ultimi anni abbiamo visto bonus di ogni sorta che hanno aiutato le famiglie a tirare un sospiro di sollievo. Se però il bonus ricevuto rischia di dover essere restituito, la felicità viene meno. È ciò che una specifica categoria di lavoratori si è sentita dire, dovranno restituire il bonus ricevuto.
Bonus da restituire pari a 200 Euro, le motivazioni
Negli ultimi mesi ci siamo abituati a sentir parlare di bonus ogni giorno. Infatti proprio a causa della crisi economica che stiamo vivendo, lo stesso governo e molte altre istituzioni ne hanno istituiti davvero molti per favorire le famiglie nel pagamento delle utenze, della spesa o per degli esoneri o recuperi di credito.
Per le erogazioni dei bonus lo stato o gli enti che li dispongono sono soliti fissare dei requisiti. Tra questi, il più importante è indubbiamente il requisito che fa riferimento al reddito, basato sull’Isee.
Dopo aver erogato uno specifico bonus, però, ci si è resi conto che a qualcuno in realtà non spettava. Per un errore di calcolo infatti, circa 100 mila lavoratori si troveranno a dover restituire il bonus ricevuto. La motivazione è indubbiamente valida, cos’ come lo è il malcontento da parte degli sfortunati lavoratori.
In poche parole, ci sarebbe stato un aumento dato dagli arretrati in busta paga che avrebbe escluso dalla platea dei beneficiari alcuni lavoratori. C’è da sottolineare però che senza questo adeguamento, il lavoratori in questione vi sarebbero rientrati pienamente. Per loro l’Isee è inevitabilmente aumentato ma nonostante ciò, essendo una misura temporanea quella degli arretrati, si sono visti accreditare anche il bonus di 200 euro.
Ovviamente aumentando l’Isee non si rispettano più i parametri per l’erogazione del bonus, motivo per cui i lavoratori che ne hanno beneficiato dovranno restituirlo.
Chi dovrà restituire 200 Euro
Gli sfortunati lavoratori che ad oggi si trovano in questa situazione sono coloro che alla fine dello scorso anno hanno potuto gioire per un adeguamento dei contratti di settore con relativo aumento di stipendio ed erogazione degli arretrati dovuti negli anni in cui il contratto era scaduto. Stiamo parlando della categoria dei docenti, che si trovano a dover restituire il bonus in quanto non spettante a causa del temporaneo aumento.
La CISL si è subito mobilitata in difesa dei lavoratori, dichiarando che le risorse messe in campo per il personale scolastico non sono abbastanza da sollevare l’economia familiare dei lavoratori.In aggiunta, quella del ritiro del bonus è agli occhi del sindacato e dei docenti stessi una vera e propria beffa.