Bonus casa: quando bisogna comunicare i lavori

Fra i vari incentivi messi a disposizione dal governo, ci sono dei bonus casa relativi ai lavori di ristrutturazione effettuati all’interno e all’esterno della propria abitazione.

Ristrutturazione
Ristrutturazione come chiedere bonus – Imilanesi.nanopress.it

Più volte è stata messa mano a queste misure, che comunque hanno mantenuto lo scopo originario di premiare coloro che effettuano lavori per migliorare l’efficienza energetica della propria casa o condominio. L’aspetto green ad oggi è sempre più importante e il governo si sta muovendo molto per incentivare tutto ciò che può portare alla transizione energetica.

Quindi fra veicoli ecosostenibili o a impatto zero e migliorie nel luogo dove si abita, ecco che il nostro Paese si sta muovendo nella direzione giusta anche se c’è molta strada da fare. Dopo questa premessa importante, analizziamo come poter beneficiare delle detrazioni fiscali relative alle opere effettuate in casa.

Come beneficiare del bonus casa

Sul portale di Enea è possibile dal 26 gennaio, trasmettere le pratiche relative agli interventi edilizi conclusi. La scadenza dei 90 giorni è importante per accedere alle detrazioni fiscali previste, come l’ecobonus.

Il timer è già scattato ma già in questi primissimi giorni, tanti hanno iniziato a muoversi inviando le proprie comunicazioni, cosa che in alcuni casi è obbligatoria. Non è invece necessario trasmettere nulla in materia di spese sostenute sui lavori edilizi, infatti in automatico queste consentiranno al contribuente di accedere alla detrazione Irpef pari al 50%.

La scadenza è il 25 aprile e fino a quel giorno i cittadini potranno comunicare all’Agenzia nazionale per le nove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, l’avviso che riguarda i lavori terminati dal primo gennaio in poi.

Pannelli solari
Pannelli solari – Imilanesi.nanopress.it

Se l’obiettivo è quello di accedere ai bonus fiscali come ecobonus e bonus ristrutturazioni, queste comunicazioni sono d’obbligo. Il primo prevede degli sconti dal 50% al 65% in base al tipo di lavoro fatto, percentuale che arriva fino all’85% se parliamo di condomini.

Il secondo caso è un po’ più particolare e merita un paragrafo a parte.

Il bonus ristrutturazioni

Per quanto riguarda questo benefici, il passaggio sul sito dell’Enea è obbligatorio per le spese legate all’efficientamento energetico degli edifici. Se i lavori sono stati effettuati su strutture edilizie, la comunicazione va fatta per alcune tipologie di interventi, come la riduzione della trasmittanza delle pareti che racchiudono le zone riscaldate dall’esterno, dividendole dal terreno e dagli spazi più freddi. Stessa cosa se si è modificata la trasmittanza termica dei pavimenti.

Anche la modifica della trasmittanza dei serramenti e degli infissi va comunicata.

Per quanto riguarda gli impianti tecnologici, all’Enea va comunicata l’installazione di caldaie a condensazione, generatori di calore, pompe di calore, collettori solari, pannelli fotovoltaici, insomma qualsiasi strumenti installato per generare una temperatura ottimale in maniera ecosostenibile.

Non dimentichiamo poi gli elettrodomestici, anche questi sempre più green. Quelli acquistati in sostituzione dei precedenti, per  interventi di recupero edilizio,  vanno segnalati all’ente competente.

Impostazioni privacy