250 euro al mese per i giovani studenti fino ai 25 anni di età, a chi spetta e quali sono i requisiti per richiederlo.
Il governo sta pensando di mettere a disposizione degli studenti un bonus di 250 euro. Un aiuto che, però, è ancora al vaglio del governo e che se dovesse passare, riguarderà il 2024.
Si tratterebbe, comunque, di un aiuto di 250 euro mensili pensati come contributo alle spese di istruzione. E il bonifico dovrebbe arrivare per un intero anno. E’un bonus destinato a chi ha in casa figli regolarmente iscritti a scuola dai 7 ai 25 anni di età.
La famiglia che potrà fare domanda non deve avere un reddito che superi i 90 mila euro all’anno e con figli a carico. I bambini e i ragazzi devono dimostrare di essere regolarmente iscritti a scuola o all’università.
Se il bonus dovesse effettivamente passare, si dovrà fare normale richiesta. Dove, quando e come non è ancora dato sapersi. Nei prossimi mesi il governo dovrebbe chiarire le modalità.
Bonus attivi
Nell’attesa è possibile richiedere gli altri bonus già attivi. E’ ancora attivo, il bonus per gli universitari. Si rivolge alle famiglie che non hanno un reddito superiore ai 22 mila euro annui.
Il contributo è decrescente, va, cioè, dall’80 % al 10 %, sempre secondo l’Isee famigliare che non deve, però, superare i 30 mila euro annui. Il Bonus Trasporti, invece, sembra essere oramai agli sgoccioli.
I fondi sono quasi terminati. Comunque, fino a quando è possibile richiederlo, si può risparmiare ben 60 euro sull’abbonamento mensile dei mezzi pubblici. Qui il reddito annuo non deve superare i 20 mila euro.
Ci sono, poi, i vari aiuti per gli studenti meritevoli. Il Bonus 100 e lode, per esempio, per chi si è diplomato con il massimo dei voti. Si rivolge a quegli studenti che hanno conseguito il massimo dei voti alla maturità e la lode, senza i 5 punti bonus.
Gli universitari, inoltre, che non hanno le possibilità economiche per iscriversi, possono richiedere il “Fondo per il credito ai giovani”, o “Fondo Studio”. Si tratta di un prestito garantito dallo Stato.
Accedervi significa poter avere un prestito fino a 25 mila euro. Viene erogato annualmente con un bonifico non inferiore ai 3 mila euro e non superiore ai 5 mila. Anche in questo caso lo studente deve essere meritevole.
Detrazioni 730
Infine, è bene ricordare la possibilità per le famiglie di detrarre, in fase di compilazione del 730, fino a 2.633 euro per l’affitto dei figli che studiano in un’altra città e la detrazione delle tasse scolastiche fino a 800 euro per ogni figlio.
Le agevolazioni riguardano anche l’asilo, le mense, gite scolastiche o trasporti pubblici. Per le famiglie a basso reddito, c’è anche il Bonus musica. Una detrazione fino a 1.000 euro per chi vuole imparare a suonare uno strumento musicale.