Furti d’auto in crescita a Monza, persino nelle strade vicino ai Boschetti reali in centro e poi ovviamente nelle periferie da sempre prese di mira.
Sono circa due colpi a settimana messi a segno dai ladri che riescono a portare via auto o componenti da rivendere nel mercato nero senza problemi di alcun genere, per far soldi senza lavorare onestamente.
Una Mercedes nella mattinata di giovedì per esempio è stata ritrovata dal suo proprietario e dai vicini di casa, senza le portiere.
Durante la notte i ladri hanno smontato tutte e quattro le portiere, senza far rumore o insospettire nessuno, portandole via senza lasciare traccia del loro passaggio. Poi la vettura è stata lasciata soltanto con la sua carcassa proprio dove era parcheggiata: uno scheletro spoglio che ha lasciato tutti senza parole.
Le zone martoriate dai ladri d’auto specializzati
Il centro storico è a due passi, via Frisi, via Petrarca, via Damiano Chiesa, Boschetti reali, sono le zone martoriate dai ladri specializzati nei furti d’auto che riescono a portare via il tutto con una certa serenità che fa paura. Questo è un angolo di città prestigioso, che però nel tempo è diventato il terreno di caccia prelibato per tutti i predatori che con una regolarità alquanto preoccupante prendono di mira le vetture parcheggiate per cannibalizzarle oppure rubarle.
I ladri in modo particolare scelgono auto di grossa cilindrata, probabilmente perché sono le più promettenti. Un residente racconta una situazione ormai insopportabile e insostenibile, cruscotti, volanti e fari rubati costantemente da mesi, senza che nessuno faccia qualcosa.
Cosa sta succedendo nella zona del centro e perché i residenti sono preoccupati
Due settimane fa dei vicini di casa hanno perso l’auto, perché è stata smontata in ogni parte della carrozzeria. Alla Mercedes non mancavano soltanto le quattro portiere ma anche tutta la tecnologia interna e il faro anteriore. I ladri, agiscono come se i furti fossero su commissione. Ovviamente il fenomeno desta sconcerto e inquietudine, perché dimostra che non si può più vivere in pace così come nemmeno dormire serenamente la notte.
Chi ha subito il furto ha subito denunciato il tutto alle forze dell’ordine, chi non denuncia è complice, non rispetta quello che è un dovere civico, ma nemmeno se stesso. Se si rimane in silenzio infatti la faccenda non giungerà mai al termine e alla fine si dovrà anche avere paura a ritornare a casa.
La richiesta dei residenti della zona, al Comune
Gli abitanti di queste zone affermano che bisogna alzare la testa e denunciare tutti quanti insieme senza paura, per tornare alla serenità. Molti residenti della zona dichiarano anche che un po’ di responsabilità ce l’ha anche il comune. Se i furti avvengono è anche a causa della disattenzione del comune stesso che non ha mai provveduto ad installare lampioni e telecamere che in qualche modo potrebbero dissuadere i ladri dal rubare auto o componenti di qualunque genere.
Oltre questo bisognerebbe anche aumentare i controlli per evitare che la banda ormai specializzata possa continuare a fare ciò che vuole indisturbata.