Arriva in Italia una botta d’acqua che porterà tantissima pioggia in queste regioni: atteso anche un calo delle temperature medie.
Arriva maggio, il mese che rappresenta il cuore della primavera. A maggio il caldo inizia ad intensificarsi: ci si prepara all’estate. In realtà non è così scontato che a maggio le temperature siano miti e in continuo aumento. Quest’anno, infatti, il quinto mese del 2023 parte con il piede “sbagliato”. Un’imprevedibilità senza precedenti caratterizza questa primavera.
Già nel mese di aprile abbiamo assistito a continui cambi di temperatura e del quadro meteorologico. Però, questa volta, le piogge primaverili rappresentano un vero e proprio toccasana. Se pensiamo all’allarme idrico che ha segnato i primi mesi del 2023, queste precipitazioni rappresentano un miracolo. Approfondiamo insieme quel che accadrà nei prossimi giorni.
Maggio 2023: un inizio particolare
Le continue piogge che ci stanno colpendo dall’inizio di aprile fin ad ora, come già detto, sono state un toccasana. Sicuramente in molti detestano il maltempo, le giornate grigie e umide. Soprattutto chi soffre di meteoropatia, patisce particolarmente le condizioni climatiche di questi giorni. Il clima ha un potere notevole: influisce e modifica il nostro umore, anche se non ce ne accorgiamo. Una giornata di sole e dal delicato tepore può regalarci una carica e una voglia di fare non indifferenti.
Al contrario, svegliarsi con un cielo scuro, il gelo e tanta pioggia è una rovina per la nostra energia. Nonostante questi fattori psicologici legati al tempo, bisogna sempre mettere al primo posto le necessità dell’ambiente. Dopo un periodo segnato dall’allarme siccità (specialmente al nord Italia) dobbiamo accogliere queste piogge con grande gioia. Senza le giuste quantità di riserve idriche non potremmo affrontare una torrida estate serenamente. Adesso vediamo questa perturbazione quali regioni colpirà maggiormente nella nostra Penisola.
Prendete l’ombrello se abitate in queste regioni italiane che saranno colpite da una botta d’acqua
Il maltempo continua a farsi sentire in gran parte di Italia. Abbiamo trascorso la Festa dei Lavoratori sotto la pioggia. Questa situazione non cambierà molto presto: la prima settimana di maggio continuerà a regalarci interi giorni di precipitazioni. Non sarà semplice pioggia tipica della stagione in corso, perché ad accompagnarla ci sarà un freddo non di poco conto. Insomma, giornate quasi invernali.
Questo ciclone è provocato dall’arrivo di una perturbazione del Nord Europa. Accompagnato da masse di aria di origine polare, causerà la creazione di un vortice Mediterraneo. Il vortice Mediterraneo è un tipo di perturbazione caratterizzato dall’arrivo di precipitazioni molto intense che sfiorano il nubifragio. Questa condizione colpirà praticamente tutta Italia, ad eccezione delle nostre due Isole Maggiori, la Sicilia e la Sardegna. Non si può escludere, per il momento, il verificarsi di eventi climatici anche estremi.
Questa situazione continuerà anche nei giorni del due, tre e quattro maggio. Il centro-sud sarà particolarmente colpito da questo ciclone: pioggia e nebbia saranno i protagonisti. La preoccupazione riguarda il livello di intensità di questi fenomeni atmosferici che potrebbero diventare pericolosi. Al nord Italia ci saranno, al contrario, molte zone baciate dal sole, ma non tutte. Per poter dire addio a questo ciclone proveniente dal Nord Europa, dobbiamo aspettare la fine del giorno 4 maggio. Da quel momento in poi, forse, ci godremo un po’ di primavera!