A Milano sarà permesso sparare botti e fuochi. Lo ha deciso una sentenza del Tar che permette ai cittadini di fare uso dei fuochi d’artificio a Capodanno.
Il Tar ha deciso che ha Milano i cittadini potranno fare uso di botti e fuochi d’artificio a Capodanno. Una sentenza che ribalta la volontà espressa dal Comune, il quale aveva decretato che, in occasione del giorno di San Silvestro, i milanesi non avrebbero potuto farne uso al fine di tutelare la qualità dell’aria. Dall’assessorato si raccomanda ai cittadini di fare un uso responsabile dei botti, al fine di tutelare non solo la propria salute e la propria incolumità, ma anche la vita delle altre persone che festeggeranno l’ultimo dell’anno sotto la Madonnina.
Il Comune di Milano non potrà vietare i fuochi d’artificio in città in occasione del Capodanno. Lo ha deciso il Tar in una sentenza, da poco emanata, che ribalta le misure del regolamento per tutelare la qualità dell’aria previste dal sindaco.
Le disposizioni del primo cittadino, dunque, sono state annullate, mediante la sentenza Tar Lombardia n. 2033/2022 che, nei fatti, fa decadere il divieto di accensione di botti e fuochi, tra i quali figurano anche petardi e vari artifici esplodenti, permettendo l’uso degli stessi nel corso della notte di San Silvestro.
Pertanto, il Comune non potrà emanare ordinanze, al fine di vietare o limitare l’uso di botti e petardi, visto che il Tar ha preso questa decisione, dopo aver esaminato il ricorso di diversi commercianti di zona.
L’assessorato, da parte sua, spera che i milanesi mettano in atto un certo livello di buonsenso, al fine di tutelare la propria città e la qualità dell’aria, qualora decidano di festeggiare l’entrata dell’anno nuovo sotto la Madonnina, facendo uso di fuochi, petardi e botti.,
Questi, infatti, come ha fatto notare, inquinano molto e possono essere pericolosi per le persone: ogni anno, d’altronde, sono tanti gli adulti e i bambini che vengono feriti gravemente dall’esplosione di botti ritrovati per strada o che non riescono ad esplodere bene quando vengono accesi.
E, al pronto soccorso, finiscono tante persone con ustioni e ferite alle mani, agli occhi, nonché al volto e, in generale, su diverse parti del corpo. Festeggiare è consentito, ma si raccomanda di farlo in maniera responsabile, senza mettere a repentaglio la propria vita e quella degli altri.