Quando apriamo l’armadio vogliamo essere certi di avere sempre capi profumatissimi da indossare e garantirci in questo modo un odore di pulito morbido ma gradevole.
Non occorre essere dei maniaci della pulizia e dell’ordine per desiderare di indossare dei capi profumatissimi.
Ricorrere al prezioso aiuto di detersivi e/o ammorbidenti profumati è molto utile, ma niente è così infallibile come formule create al solo scopo di profumare sia i capi che l’interno dell’armadio.
Sebbene ci siano aromi per tutti i gusti, quando si tratta di vestiti e guardaroba, nessuno ha tanti seguaci come quello noto come ‘odore di pulito’.
Perché alcuni capi di vestiario puzzano?
Vi è mai capitato che i vostri vestiti abbiano un cattivo odore anche dopo averli lavati? Molte volte i nostri capi possono essere impregnati di cattivi odori dopo averli tirati fuori dalla lavatrice e questo è più comune di quanto si pensi.
Ci sono diverse possibili ragioni per cui i vostri vestiti “puliti” hanno un cattivo odore. E in queste sono inclusi:
- La lavatrice è sporca
- Vestiti lasciati in lavatrice
- Armadio maleodorante
- Vestiti che sono stati al chiuso troppo a lungo.
Lavatrice sporca
Una delle possibili cause dei vestiti maleodoranti è una lavatrice sporca. Come altri elettrodomestici, anche la lavatrice deve essere pulita almeno una volta al mese: questo include il filtro, la gomma e il cestello.
A tal fine, è possibile impostare un ciclo di lavaggio breve, a 90 gradi Celsius, per pulirla.
Quando si inseriscono i capi in lavatrice, lo sporco può rimanere intrappolato in due zone particolari: la guarnizione del cestello e l’erogatore del detersivo.
Con il tempo, la miscela di sapone, acqua, sporco e residui crea un terreno ideale per la formazione di odori sgradevoli.
Vestiti lasciati in lavatrice
Gli odori sgradevoli si formano quando batteri o muffe si moltiplicano sui tessuti. I processi metabolici dei microrganismi producono, tra l’altro, composti contenenti zolfo, che percepiamo attraverso il loro cattivo odore.
Se vuoi evitare che i vestiti abbiano un cattivo odore, devi rimuovere il sostentamento dai germi. L’intero processo deve essere igienico e l’umidità deve essere evitata a tutti i costi.
Armadio maleodorante
Sappiamo tutti quanto sia importante ventilare quotidianamente la nostra casa, allo stesso modo i nostri armadi non dovrebbero essere meno importanti.⠀ ⠀
Di solito, infatti, dovremmo abituarci ad aerarli, spalancare le loro porte, e lasciare che l’aria fresca che entra dalle finestre penetri nei nostri armadi, ossigenando i nostri vestiti.
Se non eseguiamo questo processo regolarmente, corriamo il rischio che loro e tutto ciò che conserviamo in essi acquisiscano cattivi odori. La mancanza di ventilazione è una delle cause che può causare quell’odore sgradevole nei nostri armadi, anche se non è l’unica causa.
Vestiti che sono stati al chiuso troppo a lungo
È normale riporre i vestiti estivi in inverno e viceversa. Ma se questo non avviene nel modo corretto e gli abiti soggiornano a lungo al chiuso, possono prendere uno sgradevole odore di chiuso.
Se questo è comune in casa, occorre cercare di tenere sacchetti aromatici con prodotti come gelsomino, cannella, agrumi, lavanda, ecc. accanto ai tuoi vestiti.
Capi profumatissimi con il succo di limone
Sembrerà bizzarro, eppure il succo di limone risulta ideale per non far puzzare i vestiti, per ammorbidirli e, in particolare, per renderli più profumati.
È sufficiente inserire 2 cucchiai di succo di limone e 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio nel contenitore del detergente e azionare la lavatrice.
Grazie al limone, si può anche realizzare un ammorbidente a base naturale, facendo sciogliere il succo di 2 limoni in 1 litro d’acqua e unendo 100 ml di prodotto a ogni lavaggio.
Lavare i vestiti in questo modo non solo elimina tutto lo sporco, ma conferisce inoltre freschezza e fragranza ai nostri capi.
