Sta per fare il suo debutto ufficiale la carta solidale 2023, che può essere utilizzata da tutte le famiglie in situazione economica di disagio per l’acquisto dei beni alimentari o di prima necessità.
La misura conta sullo stanziamento di 503 milioni di euro, prevede il rilascio a tutti i beneficiari di una Postepay caricata con €382,50.
A beneficiare della carta solidale sono i nuclei familiari con un ISEE inferiore a €15.000, che non ricevono sussidi come il reddito di inclusione o il reddito di cittadinanza. Sono esclusi anche coloro che percepiscono l’assicurazione sociale per l’impiego, la naspi, la disoccupazione, l’indennità di mobilità, i fondi di solidarietà per integrazione del reddito oppure cassa integrazione.
Quante carte solidali saranno divise in Italia e come i beneficiari potranno entrarne in possesso
Il sostegno, tiene conto sia del reddito del nucleo familiare, che del numero di abitanti del comune. Secondo il Ministero la città che avrà più carte solidali sarà Napoli, in cui saranno distribuite 31.307 tessere. A seguire Roma con 30.271 carte, Palermo con 20.309 tessere. Torino con 9000 tessere e Catania 12.000.
I comuni hanno già chiuso gli elenchi e a partire dalla giornata di domani l’INPS li trasmetterà direttamente a poste italiane. Il 10 luglio l’istituto lei distribuirà a tutti i comuni e poi i beneficiari riceveranno la comunicazione per effettuare il ritiro alla Posta. Tutti i comuni comunicheranno ai beneficiari mediante una lettera, le istruzioni valide per ritirare la carta solidale presso i vari sportelli postali.
I titolari per poter ricevere la carta dovranno portare con sé la lettera con il codice fiscale abbinato alla Postepay a loro assegnata. Al ritiro la carta sarà già caricata con un importo di 382,50 euro. Ciò che è importante sapere è che i soldi devono essere spesi entro il 15 settembre, per un qualsiasi acquisto per evitare che il contributo venga disattivato. In questo caso, nessuno potrà più ottenere il beneficio.
Cosa si può acquistare con la carta solidale e cosa è invece escluso
I beneficiari possono usare la carta solidale nei vari esercizi commerciali in cui si vendono generi alimentari, ma non nei negozi di abbigliamento o di alcolici. Quindi sono esclusi il tabacco e le bevande alcoliche. Mentre si possono acquistare tutti i beni di prima necessità tra cui carne, latte e derivati, uova, pescato, prodotti della panetteria, pasticceria, farina, riso, ortaggi e frutta, alimenti per i bambini, miele, zucchero, acqua, aceto di vino, caffè tè o camomilla.