Carta acquisti solidale, tra pochi giorni i beneficiari potranno entrarne in possesso e quindi iniziare ad utilizzarla per acquistare beni alimentari di prima necessità.
L’Inps e i Comuni sanno già chi sono i beneficiari, ovvero coloro che soddisfano i requisiti previsti dalla legge di Bilancio. Per il momento la comunicazione ai titolari della carta solidale non è partita.
La carta è una misura “una tantum” pensata per contrastare la povertà. Il Governo ha stanziato 503 milioni di euro per aiutare chi si trova in difficoltà.
PostePay del valore di 382 euro rilasciata ai nuclei che rispettano i requisiti
Nelle prossime settimane sarà rilasciata una prepagata PostePay del valore di 382,50 euro che tutti i nuclei familiari con Isee inferiore ai 15mila euro che non ricevono reddito di cittadinanza, o reddito di inclusione o ancora indennità di disoccupazione possono utilizzare per fare la spesa. Si tratta di 1milione e 300mila carte che saranno divise ai nuclei selezionati dall’Inps.
Il Ministero dell’Agricoltura, ha fatto slittare il rilascio delle carte a dopo giorno 18 luglio per permettere a tutti i comuni di effettuare i controlli e portare a termine le procedure necessarie. Soltanto dopo gli operatori autorizzati potranno avere accesso all’elenco dei residenti beneficiari con i vari codici. Ogni comune potrà scegliere come comunicare ai nuclei di essere rientrati nell’aiuto statale, se pubblicare la lista dei beneficiari sul sito dell’amministrazione per ragioni di trasparenza. Oppure no.
Come ritirare e usare la carta
L’intestatario della carta che è poi il richiedente dell’Isee riceve dal proprio Comune di residenza un messaggio, che può anche essere una mail inviata sull’indirizzo di posta elettronica segnalato. L’sms o la mail con il codice, dovranno essere mostrati al momento del ritiro presso l’ufficio postale. Una volta ritirata la carta, questa potrà essere utilizzata per fare la spesa, avendo già una ricarica dell’importo totale pari a 382,50 euro. Chi non utilizza la somma entro un periodo di massimo due mesi rischia di vedere disattiva la carta acquisti.
Cosa si può acquistare e cosa invece è vietato
La carta solidale può essere usata in tutti gli esercizi commerciali che si occupano della vendita dei generi alimentari. Di conseguenza la cifra non può essere spesa nei negozi di abbigliamento o per l’acquisto di bevande alcoliche e di tabacco. Si possono comprare soltanto pane, carni, pescato fresco, uova, latte pasticceria e biscotteria. E poi ancora farina, riso, legumi, ortaggi, frutta, alimenti per bambini, miele, zuccheri, aceto di vino, caffè, tè, cioccolato, acque minerali, e camomilla.