Carta stagnola nel WC, fallo e rimarrai sorpreso: cosa succede

Avete mai provato a mettere la carta stagnola nel WC? Bisognerebbe farlo sempre, perché quello che accade è entusiasmante.

Carta stagnola nel WC
Carta stagnola nel WC – Imilanesi.Nanopress.it

Ci sono dei rimedi che non sempre sono riconoscibili e facilmente interpretabili. Tuttavia, a volte basta un prodotto di uso comune per arrivare ad un obiettivo definito. Stiamo parlando della carta stagnola, da tutti considerato come lo strumento per la conservazione dei cibi. In realtà, questo è anche un materiale che funziona per ogni tipo di faccenda domestica. In questo caso specifico, si pensa al WC e a come farlo risplendere completamente: ma come fare e come applicarla?

Wc pulito e igienizzato: come fare se perde brillantezza?

Avere un WC pulito e igienizzato è importantissimo, proprio perché uno delle strutture del bagno con la quale si ha un contatto diretto. Non bastano i soliti prodotti che si acquistano al supermercato, perché alcuni ingredienti possono esssere corrosivi e rovinare completamente le superfici.

Non solo, il water andrebbe pulito ad ogni utilizzo anche solo con bicarbonato di sodio e aceto. Se questo non è possibile, cercare di lasciare di due prodotti in posa per tutta la notte, risciacquando poi il giorno dopo.

wc senza aloni
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Il WC può presentare anche delle zone ingiallite, che sono sviluppate dalla durezza dell’acqua di deposito. In questo caso è importante usare solo prodotti naturali, al fine di restituire alla ceramica la sua lucentezza. Entra di nuovo in scena l’aceto di vino bianco, che con la sua struttura acida riesce a corrodere definitivamente la patina gialla e dare un nuovo aspetto al water.

Carta stagnola nel wc: vantaggi e procedimento

Come può la carta stagnola avere a che fare con il WC? In effetti, in pochi sanno quello che succede realmente quando questo prodotto incontra il water.

Prima di tutto bisogna prendere tre fogli di carta stagnola e farne delle palline.

carta stagnola nel wc
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Queste tre palline devono essere inserite all’interno della vaschetta, dove c’è l’acqua pronta ad essere scaricata. La formulazione della stagnola è adatta a purificare l’acqua dalla sua durezza.

Questo movimento è ottimale per addolcire l’acqua di scarico, per questo motivo si potrà dire addio agli aloni gialli che corrodono la ceramica a lungo andare e con l’usura.

Cosa si può aggiungere per avere ancora più effetto? Alla carta stagnola si può aggiungere anche del bicarbonato di sodio, che verrà messa direttamente dentro il WC per un effetto sbiancante. Esattamente come già argomentato, per un igiene completo anche due cucchiai di aceto di vino bianco possono essere ottimali per arrivare all’obiettivo.

Riepilogando, la carta stagnola è essenziale per andare a ripulire le acque stagnanti dalla durezza ed elimininare il calcare presente. Si aggiunge poi del bicarbonato di sodio e anche dell’aceto per completare l’effetto. Ogni quanto cambiare le palline di stagnola? Almeno una volta alla settimana, meglio due.

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