C’è un documento che è indispensabile presentare in caso di controlli alla guida. Se non si ha si rischiano più di 7.000 Euro di multa.
Ogni volta che ci si mette alla guida di un’auto, una moto o un qualsiasi alto mezzo è bene assicurarsi di avere tutti i documenti necessari e non solo: devono essere tutti in regola e, ovviamente, validi per la circolazione. La maggior parte dei documenti ha una data di scadenza e devono essere rinnovati per non incorrere in gravi conseguenze e grosse multe.
I documenti per la circolazione, quelli indispensabili
Tra i documenti più importanti da tenere sempre con sé c’è la carta di circolazione. Questa è una vera e propria carta di identità per il veicolo che riporta tutte le informazioni per la circolazione: numero di passeggeri, peso, massa, tipo di pneumatici e informazioni molto importanti sul motore.
La carta di circolazione, inoltre, prevede un aggiornamento periodico che avviene per mezzo della revisione.
La revisione è indispensabile per la circolazione di qualsiasi veicolo su strade e autostrade. Si tratta di una certificazione che attesta che il veicolo è idoneo alla circolazione su strada. Non c’è un termine unico per la scadenza della revisione, infatti se si acquista un’automobile nuova in un concessionario la prima revisione sarà dopo i 4 anni dall’immatricolazione e successivamente ogni 2 anni. Per le auto usate invece, anche se acquistate in concessionario, l’obbligo di revisione è sempre ogni 2 anni.
Ci sono poi dei veicoli considerati “atipici”, come auto d’epoca o di interesse storico che prevedono la revisione ogni due anni nel mese di rilascio della carta di circolazione. Da pochi anni, a questi veicoli è concesso effettuare la revisione in qualsiasi centro o officina abilitata, mentre fino a qualche anno fa era obbligatoria la revisione presso la Motorizzazione Civile, il che portava a tempi molto lunghi.
In cosa consiste la revisione
La revisione di un veicolo è paragonabile a un check up completo del mezzo. Il veicolo viene attentamente ispezionato da officine autorizzate dal Ministero dei Trasporti o dalla Motorizzazione Civile e se ne valutano le condizioni. Durante il controllo, il veicolo deve soddisfare le condizioni per una guida in sicurezza, una bassa rumorosità e una giusta quantità di emissioni di Co2, che non devono superare i limiti imposti dalla legge.
Vengono inoltre effettuati controlli all’impianto elettrico, a quello frenante, si controlla che lo sterzo non sia compromesso e che carrozzeria, pneumatici, assi e sospensioni rispettino i parametri di sicurezza. Questo avviene per mezzo di un macchinario che solleva l’auto da terra e la fa scorrere su dei nastri trasportatori che simulano il veicolo in marcia e in fase di arresto.
Tutto ciò fa capire quanto importante sia la revisione, oltre che per non incorrere in sanzioni elevate, soprattutto per la sicurezza alla guida, sia propria che degli altri. E nonostante il periodo non sia dei migliori a livello economico, evitare la revisione per non spendere qualche soldo potrebbe costare molto caro.
Cosa succede se si guida con la revisione scaduta?
Saltare la revisione può essere dannoso, oltre che economicamente soprattutto per la sicurezza. Può succedere di dimenticare di dover sottoporre il proprio mezzo a revisione. Proprio per questo è bene tenere conto di quando andranno effettuati gli interventi, appuntandolo su un taccuino o utilizzando le apposite app per i controlli da effettuare al proprio mezzo.
Ma cosa succede se si circola senza revisione?
In caso di controlli da parte delle Forze dell’Ordine, circolare senza la revisione può portare a una multa che va dai 173 Euro ai 694 Euro. Già la cifra minima è circa il doppio del costo di una comune revisione. Inoltre se non è la prima volta che accade, la sanzione può essere raddoppiata.
La multa non è l’unico provvedimento, in quanto un veicolo non in possesso di revisione sarà sottoposto a fermo, ovvero sarà vietato circolare con il veicolo, se non per raggiungere un’officina autorizzata per provvedere alla revisione.
Qualora si decidesse di circolare ugualmente nonostante il fermo si andrà incontro a una multa salatissima che arriva sino a 7.993 Euro più il fermo amministrativo del veicolo per 90 giorni, fino ad arrivare alla confisca del veicolo in caso di recidiva.
In conclusione, la revisione è senza dubbio una spesa in più che grava sul periodo economico, ma è una spesa che può salvarvi la vita. E può evitarvi multe salate.