Codice della strada, pioggia di multe in arrivo: 400 euro se non ce l’hai

Arrivano le multe e possono essere davvero salate per questo dettaglio di cui di certo non ti sei accorto neanche tu. Controlla.

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Mule salate se fai così – imilanesi.nanopress.it

Quando si decide di mettersi su strada è sempre bene controllare che tutto funzioni a dovere. Anche perché, oltre ai problemi che possono venire da un guasto improvviso per mancata manutenzione, c’è anche da tenere presente quelle che sono le regole del Codice della Strada e che a volte, se non rispettate a dovere, si trasformano in multe molto salate.

Per questo dettaglio, per esempio, potresti infrangere due articoli del Codice e trovarti con una multa da 400 euro. Ecco che cosa non fare mai.

Sapevi che questo dettaglio fa scattare le multe?

Per viaggiare sicuri è molto importante che la tua automobile sia in grado di resistere e di comportarsi nel modo adeguato quando si trova in strada. È per questo motivo necessario che tutti i pezzi siano controllati periodicamente e, nel caso ci siano problemi o malfunzionamenti, sostituiti prontamente. Fare la revisione quindi è non solo un obbligo di legge ma anche un modo per essere più sicuri e tranquilli in strada.

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Controlla anche gli pneumatici – imilanesi.nanopress.it

Ma oltre a assicurarti che tutto funzioni bene devi anche essere in regola con quello che è previsto da tutti gli articoli presenti nel Codice della Strada. Alcuni articoli, in particolare, fanno riferimento, per esempio, alle condizioni in cui si trova il mezzo su strada e a quelle che sono le sue eventuali dotazioni. Tra questi c’è proprio un articolo che si concentra sugli pneumatici e su quello che non è possibile fare.

Oltre alla multa può arrivare il ritiro della carta di circolazione

Come dicevamo, occorre che tutti i pezzi corrispondano a quanto previsto dalla norma attualmente in vigore. Nello specifico ci sono due articoli del Codice della Strada, gli articoli numero 72 e numero 77, che riguardano la tipologia di pneumatici che ciascun veicolo può montare e con cui quindi può circolare.

Gli articoli sottolineano, a pena di sanzione pecuniaria e di ritiro del libretto di circolazione, che non è possibile montare su un mezzo pneumatici che non siano corrispondenti a quelli per cui il mezzo stesso è stato omologato. Non si possono quindi montare pneumatici più grandi o più piccoli rispetto a quelli che sono previsti. Il motivo è che cambiando lo pneumatico cambia la risposta del mezzo su strada, che può quindi diventare più difficile da manovrare e di conseguenza anche pericoloso per la circolazione degli altri. Esistono però alcune condizioni in cui si può avere uno pneumatico leggermente diverso rispetto a quello di fabbrica.

Se per esempio uno stesso veicolo è omologato non per un singolo modello ma per una categoria di pneumatici è possibile variare, rispettando sempre quelli che sono i limiti stabiliti dal costruttore. Un altro caso, che deriva sempre da un comportamento del costruttore dell’autovettura che hai acquistato, è se dopo l’immatricolazione della vettura il costruttore aggiorna i libretti e le specifiche relative agli pneumatici. Potrebbero essere infatti condotti test successivi che permettono di variare con le misure.

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