Codice della strada, scatta il divieto: 660€ di multa a chi circola con queste auto

Nuovo divieto di circolazione, secondo il Codice della strada chi circola con delle particolari auto, rischia una multa di 660 €, oltre il ritiro della patente. Scopriamo di  cosa si tratta.

Multe
Codice della strada, multe – Imilanesi.Nanopress.it

Il divieto di cui si parla ha avuto inizio al 1° di ottobre e comporta multe alquanto salate a quanti trasgrediscono le regole del Codice delle strada e ai nuovi recenti divieti.

Codice della strada, scatta il divieto

Tenete d’occhio le norme che vietano il traffico. Se siete in ossesso di un certo tipo di auto, meglio fare un pensierino e lasciarla in garage, siete a rischio di essere multati oltre a vedervi ritirare anche la patente. Cerchiamo di vedere nello specifico di quali auto si parla.

In questo periodo gli automobilisti devono confrontarsi da vicino con le disposizioni legislative che sono entrate in vigore il 1° ottobre. Si tratta di un divieto di circolare per alcune auto a causa dell’alto impatto ambientale ormai entrato in vigore.

traffico cittadino
traffico cittadino-NanoPress.it

Le persone che sono in possesso di veicoli che si trovano in una certa zona hanno bisogno di essere particolarmente attente. Sono le vetture per cui rischiate il ritiro della patente e multe pesanti.

Inquinamento e auto

La problematica relativa alle emissioni inquinanti appare in misura considerevole nei programmi e nell’agenda dell’Unione europea in generale. Per questo motivo sono in fase di potenziamento le politiche relative alla riduzione degli inquinanti atmosferici e si stanno istituendo ulteriori enti normativi più severi.

Del resto, si stanno delineando in varie regioni d’Italia dei provvedimenti finalizzati a circoscrivere la circolazione delle auto inquinanti.

Tra questi, in particolare, è stata ordinata l’applicazione di nuove regole del traffico. Scopriamo quali regioni italiane hanno ristretto il passaggio delle auto a partire dal 1° ottobre 2022 e la tipologia di veicoli soggetti al blocco.

Regioni in cui vige il divieto

In particolare è la Regione Lombardia, e per la precisione il Comune di Milano, la quale si è proposta di mettere gli automobilisti italiani sotto torchio con un divieto di circolazione in alcune zone della città a partire dal 1° ottobre 2022, con una serie di divieti fino al 2030.

Nel dettaglio, dal 1° ottobre la circolazione nella zona B è vietata alle auto a benzina fino all’Euro 2 e alle auto diesel fino all’Euro 5, tra cui le auto Euro 4 equipaggiate con filtro antiparticolato.

Il divieto di circolare su queste vetture è previsto dalle 7.30 alle 19.30 di ogni giorno, ad eccezione del sabato e della domenica.

Auto parcheggiate
Auto parcheggiate – imilanesi.nanopress.it

Dal 1° ottobre, presso la zona C, è entrato in vigore il provvedimento di divieto di circolazione per le automobili a benzina Euro 2 e diesel Euro 3-4 dotate di FAP.

Questo divieto di circolazione nelle giornate feriali inoltre verrà prorogato dal 2025 alle auto a benzina Euro 3 e alle auto diesel Euro 6 A, B, C comprate successivamente al 31 dicembre 2018 e dal 1° ottobre 2028 alle auto a benzina Euro 4 e alle auto Euro 6 A, B e C acquistate prima del 31 dicembre 2018.

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