Pentole incrostate di residui di bruciato? Ecco come trattarle a seconda del tipo per farle tornare in ottime condizioni.
Molto spesso ci si ritrova con dei resti di bruciato sul fondo delle pentole. Basta lasciare per qualche minuto in più la pentola sul fuoco, o non girare a sufficienza il sugo, che ci si ritrova con l’antipatica incrostazione nera tipica del cibo bruciacchiato. Sapevate che ogni tipo di pentola e padella ha il suo metodo per la rimozione dei residui di bruciato? vediamo come ripulire in modo rapido efficace le pentole antiaderenti, quelle in ghisa ,quelle in alluminio, quelle in ceramica e infine le più comuni, quelle in acciaio inox.
Le padelle e le pentole antiaderenti, le più utilizzate e più scomode da pulire
Si, per il loro nome sembrerebbe un controsenso, eppure le padelle antiaderenti non sono immuni da residui di bruciato.
Questo tipo di padella si differenzia dalle altre proprio per la sua funzione che, grazie a una pellicola in teflon che le riveste, non permette al cibo di attaccarsi durante la cottura. Le padelle antiaderenti sono molto delicate e poiché facili da graffiare si sconsiglia sempre di utilizzare stoviglie in acciaio e preferire mestoli in legno o palette in plastica o silicone. Stessa accortezza deve essere messa nel lavaggio, attenzione a non strofinare con spugne troppo aggressive.
Per ripulire a dovere una padella antiaderente basterà versare nella padella stessa 2 bicchieri di acqua e 2 cucchiai di bicarbonato di sodio. Sarà sufficiente mettere la padella sul fuoco basso per almeno 15 minuti avendo cura di mescolare bene il composto. Se la prima volta non dovesse essere sparito tutto il bruciato, l’operazione può essere ripetuta fino a completo ammorbidimento dell’incrostazione per poi essere lavata.
Anche il lavaggio per la rimozione delle incrostazioni ha una sua specifica procedura. È necessario riempire il lavabo con acqua calda alla quale andrà aggiunto 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio e un goccio di detersivo per i piatti sgrassante. Mescolare bene il tutto e poi immergervi la padella per almeno 15 minuti. Dopo un quarto d’ora si potrà procedere con una spugna morbida a rimuovere i residui, che saranno ora notevolmente ammorbiditi.
Rimuovere le incrostazioni di bruciato dalle pentole in ghisa
Le pentole in ghisa sono note per la loro grande resistenza, sia al calore che agli urti ed è proprio per questo che solitamente vengono utilizzate per cibi e preparazioni che richiedono una cottura più lunga.
Anche loro però possono essere vittime di residui di cibo bruciato e incrostato. Come comportarsi? Facendo loro uno scrub. Sarà sufficiente spargere una manciata di sale grosso sul fondo e, con una spugnetta morbida, andare a strofinare in maniera decisa per poi risciacquare con acqua tiepida. successivamente la pentola (o padella) andrà asciugata per bene per poi essere unta con dell’olio di oliva passato con della carta assorbente. Qualora si fosse formata della ruggine è possibile eliminarla semplicemente utilizzando del succo di limone su un pezzo di carta assorbente.
Molto importante, mai riporre le pentole in ghisa se sono ancora umide perché potrebbe formarsi della ruggine. È importante asciugarle sempre con un panno morbido prima di metterle via.
Come trattare le bruciature sulle pentole in alluminio
L’alluminio è un materiale apparentemente molto resistente eppure in realtà è molto delicato. Proprio per questo motivo la rimozione delle incrostazioni da questo tipo di pentole o padelle richiede particolare attenzione. Come prima cosa è bene evitare detergenti troppo aggressivi o prodotti corrosivi, così come spugne o spazzole troppo rigide che rischierebbero di graffiare la superficie. Inoltre è preferibile eseguire un lavaggio a mano piuttosto che in lavastoviglie, con saponi delicati o con acqua calda e bicarbonato.
Un’ottima procedura prevede di riempire il lavabo di acqua calda e aggiungere 2 cucchiai di bicarbonato di sodio. Dopo aver mescolato bene il bicarbonato, si potrà immergere la padella e lasciarla in ammollo per almeno 15 minuti. Successivamente si potrà risciacquare con l’aiuto di una spugna morbida.
C’è un’alternativa altrettanto valida per la rimozione di macchie di bruciato dalle pentole di alluminio e prevede l’impiego del latte. Bisogna riempire pentole o padelle con 2 bicchieri di latte, mettere sul fuoco e lasciar cuocere per un minimo di 20 minuti. Il latte, bollendo, provvederà ad ammorbidire e spesso a staccare le incrostazioni di bruciato. Si potrà poi procedere al risciacquo con acqua tiepida e sapone liquido
Un’altra valida alternativa prevede l’utilizzo di aceto di vino bianco e succo di limone, questi due ingredienti andranno messi nella pentola insieme a un po’ di acqua (quanto basta per coprire le parti bruciate) e una volta portati a bollore, continuare a far bollire per un quarto d’ora. Si potrà poi procedere a un normale lavaggio.
Residui di bruciato sulle pentole in ceramica
Note per essere resistenti alle alte temperature, le pentole in ceramica non sono immuni dal cibo bruciato che si attacca in particolare sui bordi, rendendo difficile la rimozione.
Anche per loro però c’è una soluzione, che consiste nell’immergere la pentola o la padella per almeno 15 minuti nel lavandino pieno di acqua calda e 2 cucchiai di bicarbonato di sodio. successivamente si potrà risciacquare delicatamente con una spugna morbida. Qualora fossero rimasti residui di bruciato, sarà sufficiente ricoprirli con 2 o 3 cucchiai di bicarbonato di sodio da lasciar agire per un’ora, per poi strofinare successivamente sempre con una spugna morbida.
Come rimuovere il bruciato dalle pentole in acciaio inox?
Probabilmente questo tipo di pentole è uno dei più semplici da pulire se si hanno residui di cibo bruciato incrostato.
La caratteristica di queste pentole è quella di essere spesse e resistenti, ma è comunque consigliabile lavarle a mano anziché che in lavastoviglie. Le procedure sono semplici, sarà sufficiente mettere un po’ di acqua nella pentola, aggiungere dell’aceto di vino bianco e portare il tutto a ebollizione. Attenzione a non eccedere con l’aceto, ne basteranno infatti un paio di cucchiai per sfruttare la sua azione sgrassante e lucidante.
L’ebollizione di acqua e aceto garantisce la rimozione anche delle incrostazioni più ostinate. Una volta terminato, far raffreddare la pentola prima di sciacquarla.
Per la rimozione di incrostazioni di bruciato da qualsiasi tipo di padella o pentola, nonostante le modalità diverse, gli ingredienti da avere sempre sotto mano sono bicarbonato e aceto di vino bianco. Due ottimi alleati per evitare strofinamenti che potrebbero danneggiare le superfici e che riportano le padelle alla loro forma migliore.