Ecco come ottenere commissioni bancarie azzerate con questo trucco che soltanto in pochissimi conoscevano davvero. Si risparmiano tantissimi soldi.
In questo periodo di crisi nera bisogna cercare di risparmiare più soldi possibile. Ed è per questo che oggi vi sveliamo un trucco che vi porterà a ottenere un beneficio incredibile con la vostra banca: stiamo parlando di commissioni bancarie azzerate, ecco tutto.
Commissioni bancarie azzerate, è possibile?
Avete la necessità di aprire un conto in banca, ma non sapete che banca e quale formula, in particolare, scegliere? Tutti siamo stati al vostro posto e non è sempre facile valutare i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna banca.
Specialmente in questo periodo di crisi, come quello che stiamo vivendo, è fondamentale ridurre i consumi al minimo e limitare i costi, specialmente quelli che possono rivelarsi non necessari. Le commissioni bancarie, ad esempio, sono uno di quei costi di cui spesso possiamo fare a meno.
Di solito, sono davvero poche le banche che permettono l’apertura di conti e il loro mantenimento a zero commissioni. Se siamo fortunati, abbiamo un conto proprio con loro. Se così non fosse, però, avremmo dei costi fissi oppure variabili a seconda del compimento di certi requisiti.
Ma quali sono questi requisiti? Variano da banca in banca. Di solito si riferiscono al contratto di lavoro, alla partita iva, ai beni immobiliari e alla transazioni effettuate. Ogni banca richiede il rispetto di requisiti differenti.
Ecco come dovete fare
Se non sapete cosa fare per ottenere commissioni bancarie azzerate, ecco che di seguito vi sveliamo tutto. Per prima cosa, dovete recarvi presso la vostra banca e chiedere quali sono i conti apribili con le diverse modalità.
Una volta fatto, fatevi spiegare tutto per filo e per segno: in particolare, se ci sono conto correnti a zero spese e senza commissione e quali sono i requisiti minimi che bisogna rispettare affinché rimangano senza spese.
Non tutti sanno che, infatti, spesso le banche permettono l’apertura e il mantenimento di conti gratis soltanto quando il cliente rispecchia alcuni parametri.
A volte, i consulenti non parlano di questi parametri liberamente. Proprio per questo è importante fare delle domande approfondite e leggere interamente il regolamento. Fatto ciò, vi raccomandiamo di leggere anche le frasi a caratteri piccoli che trovate sicuramente in fondo ai fogli che compongono i vostri regolamenti.
Di solito, infatti, è proprio lì che si celano tutti quei dettagli riguardo ai costi, che non appaiono evidenti a primo impatto nel regolamento. Prima di sottoscrivere qualsiasi tipo di contratto, documentatevi bene anche su internet e magari chiedete consiglio ai consulenti, come ad esempio i commercialisti.
Esiste uno strumento in particolare, che è stato introdotto proprio dalla Banca d’Italia, chiamato ISC, che permette di confrontare i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna banca sul territorio italiano. Questo strumento è davvero ottimo ed è molto utilizzato, proprio perché è in grado di fare una stima dei costi che dovremmo sostenere se avessimo il conto aperto in una banca nello specifico.