Giunge la conferma: un bonus di 382 euro finirà nelle tasche di alcuni pensionati. Vediamo insieme a chi spetta e come funziona.
In vista l’ennesimo bonus da parte dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale a sostegno delle categorie più bisognose. Stiamo parlando di un bonus di 382 euro che finirà direttamente nelle tasche di alcuni pensionati in particolare. Come ben sappiamo, negli ultimi mesi, la situazione economica in Italia è stata al quanto disastrosa. Abbiamo dovuto fare i conti con un incremento dei prezzi vertiginoso e senza precedenti. Un incremento che è impossibile affrontare appieno con gli stipendi, le pensioni e le entrate invariate e ferme rispetto ai prezzi di beni e servizi.
Una condizione per nulla semplice da affrontare, e lo Stato lo sa. Proprio per questo abbiamo assistito ad una sempre più frequente nascita ed erogazione di bonus di varia natura. Bonus indirizzati alle più svariate categorie e ai più svariati settori. Non sono certamente delle cifre da capogiro o delle cifre in grado di svoltare la situazione finanziaria dei cittadini. Nonostante ciò, sono sempre soldi ben accetti che possono, anche in piccolo, aiutare chi più ne ha bisogno. Oggi vi parliamo di un bonus che ammonta a 382 euro e che è indirizzato ai pensionati. Qui di seguito tutti i dettagli.
Bonus 382 euro: quel che c’è da sapere
Questo nuovo bonus indirizzato alla categoria dei pensionati è un bonus antinflazione. Ciò significa che è stato elaborato al fine di porre rimedio al divario che è nato tra i prezzi aumentati a causa dell’inflazione da record e le nostre entrate sempre uguali. L’obiettivo è, quindi, aiutare ad affrontare questa condizione di disagio. Si tratta di un bonus una tantum denominato anche Carta Acquisti, e per ottenerlo bisogna avere dei precisi requisiti. Per “una tantum” si intende una volta soltanto, non è ricorrente.
Nel mese di giugno, giorno dodici, l’Inps dovrebbe inviare le lettere ad alcuni pensionati e stilare un elenco di tutti i beneficiari del sussidio. Per ottenere questo aiuto economico bisogna sempre rientrare in specifiche linee stabilite dall’INPS, sono requisiti molto rigidi che permettono un’erogazione dei pagamenti giusta e uguale per tutti. Approfondiamo insieme tutti i requisiti necessari all’ottenimento del bonus.
Tutti i requisiti fondamentali per ricevere il bonus
Quando lo Stato deve dei soldi ai cittadini, lo fa con una certa precisione e rigidità. Chiunque volesse ricevere il bonus di 382 euro dovrà necessariamente rientrare in specifici requisiti. Il primissimo e più importante requisito è quello del reddito. Il reddito non può e non deve superare i 15 mila euro l’anno. Chiunque sia in possesso di un reddito superiore ai 15 mila euro non avrà diritto al bonus. Inoltre, altro requisito fondamentale, è far parte di un nucleo familiare che non percepisca altri tipi di misure economiche e sostegni.
Se nel nucleo familiare del diretto interessato è presente un componente che è beneficia del Reddito di inclusione o del Reddito di Cittadinanza, non sarà possibile ricevere il bonus antinflazione. Questo vale per ogni genere di sostegno alla povertà o inclusione sociale. L’uno esclude l’altro. Per maggiori informazioni e per restare costantemente aggiornati sui progressi e sull’evoluzione di questo bonus, potete consultare la piattaforma online dell’Inps.